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CHE FINE HA FATTO IL VERO CYRIL THEREAU?

di Giacomo A. Galassi

Otto partite, quattro gol. Sette partite, zero gol. Non sono le statistiche di due giocatori diversi, ma i numeri di Cyril Thereau in maglia viola prima e dopo l'infortunio muscolare patito contro il Torino. 

Le prestazioni dell'ex Udinese dopo un inizio con il botto (due gol segnati anche nei primi due turni di campionato con i friulani), sono andate decisamente calando a partire dall'infortunio. Thereau non segna in campionato dalla sfida al Benevento, dove realizzò su rigore il gol del 3-0, e l'ultimo gol su azione risale alla partita precedente marchiata dal francese con una doppietta contro la sua ex squadra Udinese. E non è solo una questione di numeri.

Il francese nelle ultime apparizioni è sembrato stanco e spompato, fuori dal gioco e poco freddo sotto porta (clamoroso soprattutto l'errore contro l'Inter dopo lo scivolone di Ranocchia), tanto da aver giocato tutti i 90 minuti solo nella partita contro il Milan da quando è rientrato. Il bipolarismo nelle prestazioni del francese si è interrotto solo nella vittoria casalinga dei viola con il Sassuolo, dove Thereau ha servito 2 assist e ha offerto in generale un'ottima prova.

La pausa arriva dunque al momento giusto. Almeno per lui. Al ritorno contro la Sampdoria Thereau dovrà tornare ad essere il perno del gioco d'attacco della Fiorentina, ciò che è stato fino alla partita contro il Torino. Altrimenti i sogni di Europa League si potrebbero spengere presto per Pioli e la Fiorentina.