CHE LE DANZE SI APRANO

Il mercato di gennaio è dietro l’angolo. La Fiorentina, più per necessità che per altro, si sta seriamente candidando a recitare un ruolo da protagonista nella finestra invernale. Due mesi lunghi ed intensi attendono gli uomini di mercato viola. Come dichiarato anche da Daniele Pradè, con una rosa di 32 giocatori, la priorità diventa quella di vendere. Ed è forse questo il nodo cruciale attorno al quale gira il mercato ma anche la stagione viola. Riuscire a liberarsi degli stipendi, in alcuni casi esorbitanti, dei vari El Hamdaoui, Iakovenko, Lazzari e Brillante, vorrebbe dire sgravare di molto il peso del monte ingaggi e magari ricavare liquidi da investire nel mercato. Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, la Fiorentina avrebbe proposto una rescissione consensuale ad alcuni di loro ma, a quanto pare, nessuno ha voglia di lasciare Firenze. Per Iakovenko e Lazzari tutto tace. Nessun sondaggio e situazione che si fa sempre più complicata. Per quanto riguarda El Hamdaoui e Brillante invece, il caso sembra diverso. Il marocchino pare aver mercato in Spagna, dove squadre di bassa classifica o addirittura di Segunda Divisìon, sarebbero sulle sue tracce. L’australiano invece, come confermato anche dal ds dei liguri ai nostri microfoni (LEGGI QUI), è finito nel mirino dello Spezia. Staremo a vedere. Restano comunque il nodo più duro e complicato da scogliere.

Una volta risolta la questione esuberi, l’impressione è che la Fiorentina si getterà a capo fitto sul mercato in entrata. Tanti, tantissimi i nomi venuti fuori già dalle scorse settimane. Si cerca l’occasione ovviamente. Da tener d’occhio, dunque, tutta quella serie di giocatori che andranno in scadenza a giugno 2015. Giovinco, Pazzini, Pandev, Borini e chi più ne ha più ne metta. Pradè-Macia stanno fiutando l’affare, l’operazione a basso costo che può coprire quella casella in attacco lasciata libera dal doppio infortunio di Rossi e Bernardeschi. Ad oggi, la strada maggiormente percorrbile sembra essere quella di Sebastian Giovinco. L'unico ostacolo alla trattativa, potrebbero però essere le frizioni tra Juventus e Fiorentina. I bianconeri vorrebbero inserire nell’operazione anche Stefan Savic. Montella se lo vuole tenere stretto e allora la pista rimane calda, ma anche alla luce della dichiarazione della "formica atomica" ieri sera (LEGGI QUI), la sensazione è che se ne riparlerà a giugno, quando il giocatore potrebbe liberarsi addirittura a zero.