.

CHE SCHIAFFO!

di Redazione FV

“Babacar ha delle potenzialità da campione ma in questo momento ha delle cose su cui migliorare. La concorrenza? Se non la regge vuol dire che non è un campione”. Così Vincenzo Montella alla vigilia di Sassuolo-Fiorentina. La risposta del senegalese è arrivata sul campo, uno schiaffone ai dubbi e alle critiche, come quelli che ogni giorno gli dà Vincenzo Montella. Metaforici, come in sala stampa, ma talvolta, anche reali, come ha scherzosamente dichiarato ieri l’Aereoplanino nel post partita. Punzecchiature, fastidiose frecciatine, utili a stimolare un talento indiscusso ma che evidentemente dev’essere gestito e monitorato per sbocciare del tutto.

Un uno-due micidiale quello che ieri ha steso il Sassuolo, per scrollarsi di dosso il peso di voci e dubbi sul suo conto.
Doppietta e assist. Nessuno ha mai avuto dubbi sulle sue potenzialità, né Prandelli, né Miha né tantomeno il suo mentore, Walter Novellino. Un talento vero dunque, con forse un solo grosso punto interrogativo: il carattere. Montella, per la verità, anche ieri ha esaltato e ribadito la maturità e soprattutto la correttezza del ragazzo, ma fin dai tempi della Primavera viola, dedizione e abnegazione non sono mai state peculiarità che lo contraddistinguono.

La gara del “Mapei Stadium” è servita a ribadire che la Fiorentina ha in casa una stella, in grado di illuminare se messa nelle giuste condizioni. Ora, l’imperativo, è quello di trovare al più presto un accordo per il suo rinnovo (scadenza giugno 2016), così da non trovarsi a dover gestire un altro caso Neto.