CHI LI HA VISTI?
"İdmanlar gerçekten zor", più o meno "Quanto sono duri gli allenamenti". Burak Ylmaz twitta così sul proprio profilo ufficiale Twitter, liberando la fantasia e riportando la memoria a soltanto qualche giorno fa. Quando prima ancora che s'infiammasse l'affare col Bayern, sui media rimbalzavano soprattutto i nomi delle alternative a Gomez. Lui, il centravanti turco del Galatasaray, su tutti, oltre a Villa, Negredo e Aubameyang. E allora, siccome fondamentalmente la domenica di oggi serve soltanto ad arrivare alle 18 di domani, tanto vale ingannare l'attesa guardando dove sono finiti, o dove sono rimasti, quei bomber che non hanno trovato spiragli di viola tanta è stata la volontà di venire a Firenze da parte di "SuperMario".
Ylmaz, intanto, si sta allenando con il Galatasaray di Terim (LEGGI QUI) in attesa di capire se l'avventura europea comincerà lo stesso (lo cerca il Liverpool) o sarà soltanto rimandata. I viola, per lui, avevano pronti 15 milioni di euro e un ingaggio intorno ai 3 milioni di euro, insomma ci puntavano. Ma sbloccato Gomez hanno mollato la presa. Esattamente come capitato con David Villa, il quale addirittura a prezzo stracciato (poco più di cinque milioni di euro al Barcellona, e ingaggio da 4 milioni di euro, pur sempre inferiore a quello di Gomez) è finito all'Atletico Madrid circa due ore dopo che era stato trovato l'accordo tra Fiorentina e Bayern Monaco. Quasi che, da Firenze, qualcuno avesse liberato "Villa-Maravilla" perchè già preso Gomez. Roba da non crederci, eppure reale per la Fiorentina di oggi.
Alvaro Negredo, invece, per ora è rimasto prigioniero delle proprie smanie di Champions, a differenza di Aubameyang finito al Borussia Dortmund per circa 18 milioni, e dopo aver ampiamente titubato di fronte alle avances di Pradè e Macia pareva che lo spagnolo potesse finire nel Manchester City di Pellegrini. Forse, a rallentare la trattativa, c'è anche la questione Jovetic, ampiamente avviata con i "Citizens", quasi a rappresentare una beffa per uno come Negredo che a Firenze sarebbe voluto arrivare soltanto con la certezza di giocare in Champions. A vedere oggi che squadra stanno costruendo i Della Valle ci sarebbe di che rammaricarsi per i bomber in questione, ma chi di certo ha più voluto il colore viola è proprio colui che domani sarà presentato a una città in delirio. Mario Gomez voleva la Fiorentina, e la Fiorentina voleva Mario Gomez cioè la prima scelta. Le altre, con tutto il rispetto, erano alternative delle quali, inevitabilmente, da domani sera nessuno di noi si ricorderà più.