"CHI SALE, CHI SCENDE" Montolivo sù, gli arbitri giù

CHI SALE: Riccardo Montolivo
Più' che di crescita, per il talento di Caravaggio possiamo parlare di splendida conferma. Nel giorno della sua prima fascia da capitano della Fiorentina ed alla vigilia del suo 24 compleanno, Riccardo Montolivo bagna l'evento sfoderando una prestazione fatta di personalità e carattere quanto basta. Dai suoi piedi partono assist invitanti, tenta più volte la conclusione in porta, si procura un probabile rigore (peccato che Rosetti non la pensi allo stesso modo) e fornisce il solito contributo di sostanza misto a qualità. Cosa chiedere di più? Forse qualche urlo in mezzo al campo, qualche richiamo verso i compagni e tanta, tanta continuità che, ne siamo certi, lo isserà ben presto nell'Olimpo del calcio italiano. LEADER

CHI SCENDE: La classe arbitrale
Alla fine anche Diego della Valle non ce l'ha fatta più. E contravvenendo ad un diktat societario che vieta ai propri tesserati di contestare l'operato arbitrale, "invita" l'arbitro Rosetti a riguardarsi la partita. Tradotto in soldoni significa che, secondo il patron viola, l'arbitro torinese si è colpevolmente distratto mentre dirigeva quella stessa partita, augurandosi in futuro una maggiore attenzione per ciò che accade sul rettangolo verde. Il carico da 11 lo mette Andrea che "denuncia" uno strano comportamento della giacchette nere verso la Fiorentina dopo i "fatti" di Palermo (ricordate il gol con la mano mano di Gilardino?) Beh, qualcosa è indubbiamente cambiato e due gol subiti in evidente fuorigioco (contro il Lecce) e due rigori negati in soli sette giorni, è veramente troppo... ESASPERATO