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CHI VA E CHI VIENE

di Tommaso Bonan

Avanti il prossimo. L'arrivo di Cristian Tello a Firenze (LEGGI QUI) chiude il cerchio e manda in archivio una settimana in cui il mercato viola, dopo un periodo di calma apparente, sembra quasi essersi ripreso il tempo perduto. Tino Costa, Zarate e Tello, una tripletta che non porta (per adesso) punti in classifica, ma che sicuramente rimette in carreggiata un mercato a molti parso troppo attendista. Caratterizzato, per altro, da entrate ed uscite di lusso, e che sicuramente deve ancora conoscere la parola fine. Un avvicendamento continuo, che ha visto protagonista principale lo stesso Giuseppe Rossi. La sua partenza verso il Levante (che Firenzeviola.it vi sta raccontando con immagini e interviste esclusive direttamente in locoLEGGI QUI), è di fatto coincisa con l'arrivo di Mauro Zarate in maglia viola, per una sorta di passaggio di testimone tra chi al pallone dà del tu. "L'argentino non è il sostituto di nessuno, ad imporre questo affare è stata la logica del mercato", ha prontamente sottolineato Paulo Sousa oggi in conferenza stampa, ma resta chiaro il fatto di come – se non altro per posizione in campo – Zarate ricoprirà in tutto e per tutto il ruolo che è stato di Pepito.

Ma non è finita qui, perché per un Tello che finalmente sbarca a Firenze e va a rinforzare la rosa del tecnico portoghese (LEGGI QUI), un altro viola è pronto a lasciare la Fiorentina. Per Mario Suarez, le 72 ore di permesso concesse dalla società sono il gong finale sulla sua avventura in Toscana. Mentre i compagni scenderanno in campo contro il Torino, l'entourage (e lo stesso centrocampista) avranno modo di valutare, sondare e decidere la destinazione più consona per la seconda parte di stagione (LEGGI QUI). Così, tra una porta aperta e l'altra, dopo la rivoluzione in attacco nelle prossime ore sono attese novità anche per quanto riguarda gli altri reparti. Dalla difesa (confermata l'offerta viola per Mammana del River Plate) fino al centrocampo (in stand-by l'affare-Cigarini, si continua a trattare con l'Atalanta). Tra chi va e chi viene, la Fiorentina 2.0 comincia a prendere corpo.