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CHIESA E UNA SVOLTA A METÀ

di Pietro Lazzerini

L'indiscrezione rilanciata questa mattina dalla Gazzetta dello Sport è tra le più attese da parte dei tifosi viola. Federico Chiesa pronto a rinnovare con la Fiorentina. L'esterno offensivo di Pioli, avrebbe già una bozza d'accordo con Corvino e la società ed entro novembre potrebbe arrivare la firma con adeguamento del salario oltre che prolungamento dell'attuale scadenza fissata nel 2021. 

2 milioni di euro netti a stagione. Una cifra importante, anzi, la più importante dell'intera rosa. Un attestamento di stima dovuto e soprattutto fondamentale per arrivare all'effettiva firma del giocatore. Sì perché nelle ultime settimane, tutto questo ottimismo non si respirava intorno al nuovo accordo, con i dirigenti gigliati bloccati davanti alle richieste di Chiesa, corteggiato nel frattempo da tutti i migliori club italiani ed esteri. 

Non c'erano certezze a proposito del prolungamento, anche a causa della clausola rescissoria che alla fine non verrà inserita nel nuovo contratto. Solo grazie alla maxi offerta economica e dunque al via libera da parte della proprietà, la trattativa è arrivata alla svolta positiva. 

Il problema relativo all'interessamento degli altri club però resta più o meno invariato anche dopo il rinnovo. Napoli, Inter e Zenit infatti non hanno intenzione di mollare e, nonostante con l'accordo migliorato sia più difficile strappare il giocatore alla società dei Della Valle, una maxi offerta potrebbe cambiare le carte in tavola. Molto dipenderà dalle ambizioni della squadra di Pioli: senza Europa, infatti, anche con il super salario che percepirà l'attaccante a partire verosimilmente da dicembre, la permanenza di Chiesa non sarà così scontata.