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CHIESA, I 50 MLN DI SUNING E LA VOLONTÀ VIOLA

di Daniel Uccellieri

Ogni volta che scende in campo, Federico Chiesa sorprende sempre di più. Di acqua sotto i ponti ne è passata da quando Paulo Sousa lo mandò in campo, fra lo stupore generale, allo Juventus Stadium nella prima giornata della stagione 2016-17. Gli errori del tecnico portoghese sono stati tanti, ma è giusto riconoscere le sue intuizioni, come quella di dare fiducia ad un ragazzino che aveva addirittura faticato in Primavera. Il resto, ormai, è storia, con il figlio d'arte che oggi è diventato il leader di questa Fiorentina ed uno talenti pià fulgidi del panorama italiano.

Nei giorni scorsi è arrivato il nuovo rinnovo con la Fiorentina, con scadenza nel 2022 e sostanziale ritocco dell'ingaggio. Un giusto riconoscimento per il giocatore, come ha detto lo stesso Pantaleo Corvino, ed un segnale per le tante pretendenti, Napoli e recentemente anche l'Inter.

L'interesse nerazzurro è recente, con Suning pronta a mettere sul piatto 50 milioni: una cifra davvero importante per un ragazzo di appena 20 anni, se pensiamo che Federico Bernardeschi è stato ceduto la scorsa estate alla Juventus per circa 40 milioni di euro.

Cosa fare quindi in estate? I tifosi viola sono sicuri: Chiesa deve restare alla Fiorentina (CLICCA QUI PER LEGGERE I RISULTATI DEL NOSTRO SONDAGGIO), non deve partire neanche per 50 milioni. Sicuramente in estate ci sarà un assalto all'arma bianca per il talento gigliato, la Fiorentina, se vorrà davvero costruire una squadra in grado di lottare per l'Europa, dovrà rispedire tutte le offerte al mittente e fare di Chiesa l'uomo della rinascita viola.