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CHIESA, Le big pressano, Commisso lo coccola

di Luciana Magistrato

"Federico Chiesa sta qua" ha detto non più di una settimana fa Rocco Commisso, ma si sa i dubbi viaggiano sul filo del telefono, con la società che si affretta a spiegare che, in base alla domanda ("è già venduto?), significava solo che Federico Chiesa è ancora qua. Il Coronavirus ha fatto anche crollare il prezzo di mercato dei giocatori ed ora più che mai le big che non hanno problemi di bilancio particolari si fanno sotto (la Juve resta la più decisa, pronta a spendere i 50 mln ai quali è ormai sceso il cartellino del talento viola) ma convincere Rocco Commisso, al di là delle frasi di circostanza, non sarà semplice.

Il presidente spera ancora di rinnovargli il contratto, per rendere Federico,Chiesa un leader a tutti gli effetti, anche economicamente, e i contatti ritrovati con la famiglia (il babbo Enrico ne cura gli interessi) sono solo stati sospesi da Coronavirus e riprenderanno appena sarà possibile guardarsi negli occhi. Occhi quasi ostili all'inizio della stagione quando Federico Chiesa sembrava destinato da mesi a lasciare la Fiorentina e nello stesso tempo non aveva ancora capito le intenzioni del nuovo proprietario sulla squadra. Le parole si sa lasciano il tempo che trovano e Chiesa fu messo quasi all'angolo, in particolare durante la tournée americana, senza poter scegliere il suo futuro.

Da allora sembra passato un secolo perché dalle parole Commisso,è passato ai fatti, cercando di dare un valore alla Fiorentina con strutture di proprietà e un monte ingaggi in crescita per dare qualità alla squadra. Insomma le ambizioni di fare una grande Fiorentina sono reali e anche la famiglia Chiesa ne ha preso atto e si è lasciata convincere a trattare negli incontri vis a vis. Ora c'è complicità e sarà più facile per tutti decidere insieme: rinnovo o cessione; o subito il primo e con calma (magari dopo un'altra stagione per avvicinarsi giocando da titolare ai nuovi Europei, vista anche come è andata questa) la seconda. Ma per ora godiamoci tutti la luna di miele e la speranza di vedere ancora in viola Chiesa.