CHIESA-PIOLI, OBIETTIVI COMUNI

Un talento da sfruttare, ma anche da difendere e far crescere ancora. Su Federico Chiesa ormai si sono posati gli occhi dei big e per lui si sono spalancate le porte della Nazionale, predestinato ad un grande futuro. Testa bassa verso la porta, Chiesa jr a volte però sembra peccare di egoismo o meglio di voglia di risolvere la partita quando nessuno riesce a sbloccarla, intestardendosi da solo su certi palloni. Ma Pioli lo difende dalle critiche indicandogli la strada giusta “A volte butta giù la testa e serve poco i compagni - riconosce Pioli che poi ne mostra il lato positivo - ma domenica scorsa ha messo molte palle nel mezzo per Simeone e Pezzella e Meret ha fatto una parata incredibile su di lui. Federico sta giocando ad alto livello e sta migliorando tanto nelle situazioni in cui lo vedevo più in difficoltà". La gestione delle forze - la troppa generosità alla lunga sfianca - e la continuità sono soprattutto gli obiettivi del tecnico per il giocatore, che da questo punto di vista ha fatto comunque passi avanti dando una continuità di rendimento durante tutta la gara, come sottolinea ancora Pioli: "Il nostro obiettivo, per me e per lui, era trovare più continuità all’interno della partita. Adesso è un giocatore più completo sotto questo punto di vista rispetto a prima". Ragionare sul da farsi e non sprecare energie e palloni importanti, l'altro passo importante da fare, sempre secondo il tecnico viola che lo coccola indicandogli sempre la strada giusta: "Deve imparare a prendere la giusta decisione a seconda delle situazioni che si presentano, ma sta migliorando tanto e sta ottenendo dei risultati sotto quest’aspetto". Insomma, quando si fa il salto e si hanno fin troppe responsabilità è facile perdersi se non c'è un tecnico capace di insegnarti la strada giusta e Pioli che aiuta i giovani senza mai risparmiare loro le critiche (come fatto con Hagi) con Chiesa sembra averla trovata ma la crescita non è finita e di questo dovrà tenere conto il giocatore anche in ottica mercato.