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CICCHETTI A FV, MÁS IL DOPO PASQUAL. BORINI E PANDEV...

di Giulio Incagli

Dopo la tegola Bernardeschi, la Fiorentina sembra ormai costretta ad intervenire già nel cosiddetto mercato di riparazione e, per l’attacco, le ipotesi si sono sprecate negli ultimi giorni. Ieri però, anche in vista di una possibile partenza del capitano viola Manuel Pasqual, fortemente corteggiato dal Milan (LEGGI QUI) e riserva di lusso di Marcos Alonso, è uscito un nome nuovo per la difesa. Si tratta di Emanuel Más, terzino sinistro del San Lorenzo classe ’89 (LEGGI QUI).
Per fornire un profilo dettagliato del giocatore e sapere eventuali future mosse di mercato viola, la redazione di Firenzeviola.it, si è rivolta ad uno dei massimi esperti di calcio argentino e non solo, l’agente FIFA Gianfranco Cicchetti:

Nelle ultime ore il nome di Emanuel Más è stato accostato con insistenza alla Fiorentina. Sa niente di un’eventuale trattativa tra Fiorentina e San Lorenzo?
“Sì sapevo già da tempo dell’interessamento di diverse squadre italiane e la Fiorentina è sicuramente tra queste. Conosco il giocatore  molto bene e posso dire che è uno dei profili più interessanti nel suo ruolo in Argentina. Classe ’89, mancino naturale, con spiccate doti di spinta e anche un buon fisico. Supera i 180 cm e le sue galoppate sulla sinistra sono diventate un’arma fondamentale per il San Lorenzo. L’ho visto all’opera anche mercoledì sera nella sfida contro il Milan (i detentori della Coppa Libertadores erano impegnati a San Siro nel Trofeo Berlusconi) e penso che sia pronto per il grande salto in Europa. Non lo ritengo un top player o comunque un giocatore in grado di far fare il salto di qualità alla squadra, ma per Montella può essere un ottimo innesto. Il costo del cartellino non dovrebbe superare i 2 mln di euro e lo vedo il profilo ideale per il dopo Pasqual. Sicuramente ha caratteristiche più simili al capitano viola che non a Basanta per esempio”.

Ecco, a proposito di Basanta, come si spiega il suo scarso utilizzo in questo avvio di stagione?
“Come tutti i giocatori reduci dal Mondiale, sta faticando a trovare la migliore condizione e ciò è sicuramente dovuto alla mancata preparazione. Non dimentichiamo poi, che è alla prima esperienza in Europa. Sinceramente aspetterei a trarre giudizi affrettati. Per il momento non mi sento né di bocciarlo né di promuoverlo”.

Lei era stato uno dei primi ad annunciare Vecino alla Fiorentina lo scorso anno (LEGGI QUI). Come valuta il suo processo di crescita?
“Sta facendo molto bene ad Empoli. Gioca sempre da titolare. Ha personalità e penso abbia tutte le carte in regola per poter ambire al ritorno a Firenze al termine della stagione. Anzi col senno di poi avrebbe fatto molto comodo a Montella già da quest’anno, visti gli innumerevoli infortuni”.

Infortuni che hanno privato la Fiorentina praticamente di tutto il reparto offensivo.
“Sì e infatti ultimamente mi sono arrivate conferme sulle intenzioni della Fiorentina di intervenire sul mercato nella finestra invernale. Sicuramente i profili più interessanti, al momento, sono quelli di Pandev e Borini. Il macedone, con l’eliminazione ormai scontata dalla Champions e il probabile addio di Prandelli, pare in procinto di lasciare il Galatasaray e l’unico ostacolo alla trattativa potrebbe essere l’ingaggio. Per quanto riguarda Borini invece, penso che i rapporti dei dirigenti viola con il giocatore e soprattutto con il Liverpool, rendano la trattativa quanto mai probabile, anche se l’interesse dell’Inter non è da sottovalutare”.