CINCOTTA, Dormire questi giorni è dura. Il Chelsea...
Fonte: Dall'inviato Giacomo Galassi
Il tecnico della Fiorentina Women's Antonio Cincotta ha presentato in conferenza stampa la gara di domani contro il Chelsea valida per la qualificazione ai quarti di finale. Ecco le sue parole:
Sulla partita di domani: "E' un'occasione straordinaria, abbiamo la possibilità di entrare nelle migliori 8 d'Europa. E' un momento storico e lo viviamo con entusiasmo e tranquillità. Siamo un po' svantaggiati dal fatto che dovremo rincorrere ma questo non ci dovrà distrarre: l'importante è avere sempre un atteggiamento equilibrato. Dobbiamo essere bravi a gestire le fasi della partita e non avere fretta".
Sulla formazione: "Dobbiamo mettere in conto il fatto che non avremo il pallino del gioco. Per questo all'andata abbiamo scelto il rombo, così da avere un palleggio più efficace e una possibilità di pressing migliore. Dobbiamo fare in modo di avere un dispendio fisico equo tra tutte le giocatrici in campo. Anche per questo scegliamo il rombo a centrocampo avendo un atteggiamento tattico equilibrato".
Sulla Kostova: "Sarà difficile vederla in campo domani, sta ancora recuperando".
Sulle possibilità di passare il turno: "In questi giorni è difficile dormire perché si pensa sempre a quando sarà il prossimo allenamento o la partita. L'emozione è grande. Ma non la paura: anche se il Chelsea è una grande squadra noi sappiamo come difenderci. Bisognerà fare una prestazione straordinaria".
Sull'eventualità dei rigori: "Ovviamente li stiamo preparando. C'è la possibilità che si arrivi ai calci di rigore, inutile negarlo".
Sul percorso in Champions: "Bisogna riconoscere cosa abbiamo fatto fin qui. Abbiamo battuto le campioni di Danimarca, abbiamo anche fatto una grande prestazione a Londra. Noi crediamo di potercela fare, anche se il Chelsea lotta per vincere la competizione mentre noi per piazzarsi il meglio possibile. Domani giochiamo per provarci, dando il 120%. A quel punto alzeremo lo sguardo e capiremo se è inferno, purgatorio o paradiso".