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CODICE ROSSI

di Daniel Uccellieri

C'è una fitta coltre di mistero intorno al ginocchio di Giuseppe Rossi. Circa 2 settimana fa Pepito si è fermato, ufficialmente per una contrattura e per un sovraccarico al ginocchio destro dovuto al lavoro svolto durante la preparzione. Una decina di giorni di cure fisioterapiche e le nuove visite hanno confermato il sovraccarico,sepper associato ad un miglioramento. Un report che non fa luce sulle condizioni di Pepito, anzi, se possibile i dubbi aumentano. 

La certezza è che l'attaccante viola non sarà a disposizione di Montella per la trasferta di Roma all'esordio in campionato. Pepito infatti dovrà svolgere un lavoro personalizzato per un'altra settimana prima di una nuova visita specialistica che sarà effettuata da un luminare europeo.

C'è il rischio che Pepito possa finire nuovamente sotto i ferri Ripulire il menisco attraverso un’artroscopia, è un'operazione abbastanza semplice, i cui tempi di recupero sono relativamente brevi. Tanto per fare un esempio, l'ex Liverpool Suarez, oggi al Barça, si è sottoposto a questo tipo di intervento prima del Mondiale, tornando in campo a tempo record in poco più di due settimane. Il discorso cambia con Rossi, visto che il ginocchio è stato operato diverse volte,per questo non dovrà essere alterarata la già precaria stabilità del ginocchio.