COERENZA O CONVENIENZA?
Finalmente. In questi giorni sono tornati alla spicciolata i giocatori viola impegnati in nazionale e domani pomeriggio torneranno a Firenze anche Roncaglia e Mati Fernandez, gli unici due che hanno volato oltreoceano perché impegnati con Argentina e Cile nelle qualificazioni per il Mondiale in Russia del 2018. Domattina la squadra si allenerà regolarmente ma Sousa non potrà ancora contare sul gruppo al completo, visto che i due sudamericani si alleneranno a parte nel pomeriggio (come fatto oggi da Kalinic e Badelj). Soltanto venerdì dunque, il portoghese potrà lavorare a ranghi completi e anche in vista della sfida col Napoli questa diventa una variabile fondamentale, che doverosamente dovrà essere considerata.
In questi primi mesi, Sousa è riuscito a conservare con gelosia tutto ciò che accade all’interno del centro sportivo, sorprendendo il più delle volte tifosi e addetti ai lavori soprattutto nelle scelte della domenica. Un dogma del portoghese, sembra però essere quello di voler puntare sempre su giocatori al 100% dal punto di vista fisico, che possono garantirgli l’estenuante sforzo e sacrificio da lui richiesto. Privilegia, per intendersi, chi si è allenato regolarmente, e soprattutto chi ha potuto monitorare giorno dopo giorno.
Prima de match col Genoa, proprio al rientro dagli impegni con le nazionali, parlò di disidratazione per chi aveva sostenuto lunghi viaggi aerei. Tutti pensammo ad una classica mossa di pretattica e invece tenne fuori sia Gonzalo che Roncaglia, entrambi protagonisti pochi giorni prima con l’Albiceleste. Stessa cosa fatta poi nuovamente con Roncaglia dopo l’infortunio avuto con l’Inter, tenendolo fuori precauzionalmente sia col Belenenses che nell’ultima contro l’Atalanta. Insomma, chi è al 100% gioca, gli altri no.
La partita col Napoli ovviamente è speciale e diversa rispetto a quelle sopracitate. Pensare di poter sacrificare certi giocatori, come ad esempio Kalinic, oppure Badelj, in questo momento sembra davvero un’eresia, ma il portoghese ha abituato a sorprese incredibili e la logica sembra stavolta poter anche aiutare in questo senso. Opterà per la coerenza o per la convenienza?