COLPI A SORPRESA
Di solito, in estate, i colpi a sorpresa delle sessioni di mercato sono quelli ad effetto che costano fior di milioni e che arrivano quando meno te lo aspetti. Per la Fiorentina, dopo l'arrivo di giocatori come Mario Gomez e Joaquin, i veri affari di mercato sono arrivati in casa oppure a costo zero. Prendiamo in questo caso ad esempio, Juan Manuel Vargas. Il peruviano era inviso a tutta la tifoseria. Il suo recente passato, la sua forma fisica e la sua dedizione al lavoro erano messi in dubbio da tutti, tranne che dalla società viola. 13 milioni fu il costo del suo cartellino ai tempi di Corvino, una cifra che sarebbe stata gettata alle ortiche in caso di cessione a costo zero o di ennesimo prestito infruttuoso. Da qui la scommessa di Montella: rivitalizzare le potenzialità di un giocatore in crisi. In 180 minuti giocati, quindi l'esterno ha messo a segno due reti pesantissime, che hanno fruttato alla causa 4 punti. Se non è un colpo di mercato questo.
Poi c'è Ryder Matos, giovanissimo attaccante classe '93 in estate ad un passo dal prestito in Serie B tra le fila del Siena. Montella lo ha visto, misurato e trattenuto subito dopo il ritiro di Moena. Aveva visto e capito le potenzialità del brasiliano e con decisione lo reso un altro acquisto inatteso. Le sue movenze e la sua velocità ricordano il primo Pato, giocatore rovinato soltanto dagli infortuni ma dalla classe cristallina. Tra l'altro una dote che è emersa nei minuti giocati da Matos è stata la totale calma apparente che ha dimostrato quando è sceso in campo. Oltre al palcoscenico europeo, dove ha fatto subito benissimo, ha impressionato anche la serenità con la quale ha affrontato il Milan a San Siro. Un altro colpo di mercato a costo zero.
Infine possiamo anche parlare di Khouma El Babacar. Il giovanissimo bomber senegalese viola, dopo stagioni passate quasi a scimmiottare la figura di Balotelli, ha iniziato a segnare come mai fatto prima. Sotto l'attenta guida di Walter Novellino a Modena, "Baba" ha mostrato subito tutte le sue doti di realizzatore, soltanto intraviste ai tempi della Fiorentina di Prandelli. Adesso con 8 reti è il capocannoniere della Serie B, e davanti a sè si sta disegnando un futuro quanto mai roseo. A gennaio non potrà tornare a Firenze per accordi precedentemente presi con la dirigenza dei Canarini, ma a giugno il suo contro riscatto sarà pronto per essere messo in atto. Della serie: un altro colpo per il futuro rigorosamente a costo zero.
Il futuro della Fiorentina e della sua voglia di primeggiare in Italia come in Europa passa anche da qui, da quei giocatori dimenticati da tutti, che grazie alla società e ad un gruppo di giocatori straordinari, sono stati rivalutati e rilanciati per scrivere presto altre bellissime pagine di storia viola.