.

CON LA DEA SENZA IL TALISMANO TERRACCIANO, DRAGO SCALDA I MOTORI

di Giulio Falciai

Manca meno al lunch match di domenica tra Fiorentina e Atalanta. Una gara tutta da seguire con i viola che avranno l’obiettivo di ritrovare una vittoria casalinga che manca ormai da più di un mese, Fiorentina-Genoa 6-0, e con i bergamaschi che vorranno vendicare la sconfitta ai quarti di finale che è costata l’uscita dalla Coppa Italia. Con ogni probabilità, però, mister Vincenzo Italiano per la sfida contro i nerazzurri dovrà fare a meno di un titolare: Pietro Terracciano.

Il portiere viola, infatti, era assente all'allenamento di oggi. Il giocatore è a casa con la tonsillite anche se non ci sono altre problematiche legate al Covid, avendo fatto il tampone risultato negativo. La Fiorentina, quindi, per la sfida contro Gasperini dovrà fare a meno del suo talismano Terracciano. Lo score dell’ex portiere dell’Empoli con la Dea era più che positivo: su quattro precedenti in cui l’estremo difensore ha affrontato l’Atalnta da titolare, il classe ’90 ha sempre vinto. 

Proprio per questo adesso come non mai è il momento di Dragowski. Il portiere polacco è pronto a subentrare al numero uno viola che molto probabilmente non riuscirà a recuperare per il match di domenica al Franchi. Drago non gioca una partita titolare in campionato dal 3 ottobre 2021, Fiorentina-Napoli, gara in cui si infortunò. Mentre l’ultima partita disputata risale al 13 gennaio, sempre contro i partenopei, in Coppa Italia. La gara contro l’Atalanta sarà un’occasione ghiottissima per dimostrare a tutti che il Drago è ancora in grado di difendere la porta viola.