CONSOLIAMOCI

C'è chi è stato avvistato in evidente stato confusionale a scandagliare le sfide al vertice dei più disparati campionati del globo. Chi invece si è sfogato su attività improponibili. Chi infine ha ripiegato sulla Serie B con curiosità comunque da direttore sportivo. La domenica senza campionato, comunque la si guardi, ha effetti collaterali. Un po' tutti, questo lunedì mattina, almeno possono tirare un sospiro di sollievo al pensiero del ritorno delle partite. Fiorentini in primis, ormai ufficialmente stregati dalla loro nuova, accattivante, creatura.

Allora, nell'attesa della partenza per Verona, tanto vale provare a togliersi qualche sfizio "in viola" per osservare da vicino come se la cavano i nostri prodi in nazionale. Magari cercando sin da ora la diretta tv di domani sera, o più semplicemente quella via web. Mati Fernandez, ad esempio, da buon capitano si è fatto sentire eccome nello spogliatoio cileno dopo la sconfitta con l'Ecuador. E ai più giovani, ma forse anche a Vidal espulso e squalificato (guardacaso proprio come Pandev, di modo da prepararsi entrambi al meglio al prossimo Juve-Napoli) ha chiesto molto di più, soprattutto perchè ci sarà da giocare contro l'Argentina di Messi.

Amichevole, magari da spettatore, per Cuadrado e la Colombia contro il Camerun, così come per Hegazy contro la Tunisia. Il problema è che, nel caso dell'egiziano, il c.t. Bradley non ha gradito affatto il ritmo blando del secondo tempo contro il Congo (gara finita 3-0 per i "Faraoni") e contro i tunisini servirà correre di più. Molto di più servirà invece a Mihajlovic e alla Serbia per reagire dopo il 3-0 rimediato in casa dal Belgio. Nastasic c'era, Tomovic no. Vedremo domani sera a chi toccherà a Skopje, contro la Macedonia orfana di Pandev.

Jovetic e Savic, invece, volano a Kiev. Avranno di fronte l'Ucraina di Sheva. A occhio e croce ci sarà di che divertirsi. E se Cassani e Viviano, a Milano, domani sera potrebbero restare a guardare la gara contro la Danimarca, tra i giovani danesi Zohore si giocherà il podio più alto nel torneo UEFA Under 19 in Lituania. Archiviato il 2-0 iniziale sui padroni di casa, il giovane danese è stato assoluto protagonista del 2-1 sulla Turchia con un gol e l'avvio dell'azione del raddoppio di Jensen. Domani sera contro la Serbia la gara finale, con tutte e due le nazionali a punteggio pieno. Navigando sul web potrebbe persino essere disponibile lo streaming....