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CONTATTI E SMENTITE: OCCHIO A DI NATALE

di Pietro Lazzerini

Un mercato che grazie all'arrivo di Giuseppe Rossi e al vicinissimo acquisto di Larrondo, a più di venti giorni dalla fine delle trattative potrebbe sembrare già praticamente concluso è una convinzione mai più lontana dalla verità. Infatti, il DS Pradè ed il DT Macia, appena conclusa la trattativa per il Pepito, si sono ributtati con anima e corpo sul magico mondo delle trattative, cercando di rinforzare una rosa che finalmente è davvero definibile "difficilemente migliorabile". Innanzitutto le partenze. Con l'arrivo di Larrondo in viola, Olivera e Della Rocca partiranno verso la città del Palio, liberando due posti a centrocampo per un possibile approdo a Firenze di un vice-Pizarro che scongiuri squalifiche ed infortuni vari. Zuculini continua ad essere il primo della lista, seguito a ruota dal più difficile Cigarini. Cassani potrebbe restare in viola su richiesta esplicita di spogliatoio e allenatore. Uomo che fa gruppo e che tiene le fila della squadra allo stesso modo di Lupatelli e Migliaccio. Seferovic probabilmente andrà in B a farsi le ossa mentre El Hamdaoui non si muoverà nonostante le offerte di Torino e Pescara.

Per quanto riguarda l'attacco della Fiorentina, oltre che a Larrondo potrebbe arrivare un altro colpo. Nonostante le smentite arrivate direttamente dalla società, il nome da tenere veramente sotto stretta osservazione è quello del bomber dell'Udinese Totò Di Natale. Il giocatore, dopo i contatti della scorsa estate, non ha mai smesso di sentire Montella e Caccia, che fin da settembre stanno provando in ogni modo a convincerlo a venire a Firenze. Lui è allettato da questa possibilità, ma lasciare Udine adesso non è certo cosa semplice. Anche il patron Pozzo non si opporrebbe direttamente alla cessione, ma sicuramente non vivrebbe bene un divorzio con l'unico top player della propria squadra. Nei prossimi venti giorni tutte le parti in causa si incontreranno e parleranno per vie traverse e sotterranee, cercando di gettare acqua sul fuoco fino a quando in un verso o in un altro, la trattativa non arriverà alla sua estrema conclusione. L'occasione più ghiotta per discutere di questa difficile trattativa arriverà direttamente domenica quando la Fiorentina andrà a giocarsi altri tre punti Champions proprio a Udine. Nei prossimi giorni c'è da scommettere che sarà il silenzio a farla da padrone, ma questo non vuol dire che l'assalto al bomber sia tramontato, anzi...