CONTENTO PER LA FASCIA. MONTOLIVO? L'AVREI RIVOTATO...
Il neo-capitano Alessandro Gamberini in sala stampa: "Rifiutare la fascia di capitano? No, assolutamente. Lo ha deciso la società e va bene così. Avremmo preferito effettivamente una decisione interna, come succese per Dainelli, però ripeto va bene così perchè la società l'ha fatto per darci un aiuto. Io avrei rivotato Montolivo come feci l'anno scorso ma, ovviamente, sono felicissimo della scelta della società. Per me è un onore perchè sono qui da sette anni."
Sul rapporto con Montolivo: "Il nostro rapporto non è cambiato, siamo compagni di camera, praticamente conviviamo da sette anni, abbiamo condiviso tante cose anche fuori dal campo. Siamo amici, nessun problema fra di noi. Siamo in camera insieme da sette anni, posso solo dire che russa e parla nella notte... (ride ndr.)"
Sulla rosa della Fiorentina: "Sicuramente sul mercato la società ci riserverà qualche sorpresa. Quella attuale, comunque, è un mix tra esperienza e gioventù, e sopratutto siamo tutti motivatissimi".
Sugli obiettivi: "Partire subito bene, non rifare gli errori della scorsa stagione e qualificarsi in Europa. Dobbiamo partire come successe nel 2005, a fari spenti e crescere piano piano. Questa squadra ha grandi potenzialità per fare un grande campionato"
Sulla sua vita in viola: "Ho sempre detto che la mia vita è alla Fiorentina, voglio rimanere qua a lungo. A Firenze ho trovato la mia dimensione, non ho mai pensato di andare via, comincio a sentire mia questa maglia. Ho altri due anni di contratto, che devo dire di più?".
Su Nastasic: "E' un ragazzo di grandi potenzialità, sia fisiche che tecniche, è tranquillo e si impegna molto sul lavoro. Ha un grande futuro davanti a se, crescerà tantissimo, ed è anche un ottimo ragazzo, disponibile... Insomma bene, sotto tutti i profili."
Su Romulo: "Si sta impegnando moltissimo, ha una grande cosrsa...come per Nastasic sono molto ottimista per il suo futuro in viola"
Sulla nazionale: "Non faccio previsioni perchè portano male, quando le ho fatte mi è successo di tutto. L'obiettivo, ovviamente, è quello di diventare titolare, di giocare gli Europei, ma non dico altro. Per ora sono contento di come sta andando il ritiro, i test atletici, fisici, speriamo bene..."
Sui problemi di Cerci con Firenze: "Quando lui si renderà conto delle sue potenzialità diventerà l'esterno più forte che c'è in Italia. Ha una rapidità impressionante sul breve, sul primo passo, sul primo dribbling è forte come nessuno. Nel suo ruolo, potenzialmente, è il migliore. Consigli a Corvino di tenerlo a Firenze? Non mi permetto assolutamente. Su Cerci ho detto la mia perchè quando girerà al massimo ci farà fare la differenza".
Sul poco entusiasmo: "Abbiamo bisogno dei tifosi, abbiamo bisogno del loro calore. Dobbiamo fare bene per dare loro delle gioie, dobbiamo fare meglio della scorsa stagione, non c'è dubbio"
Sul ritiro: "Sta andando bene, anche i giovani si stanno impegnando al massimo, anche quelli che sono sul piede di partenza. Lo spirito è quello giusto."
Su Gilardino: "Mi auguro che rimanga, e la sua intenzione credo sia questa, di rimanere. Se gila va via la vedo dura rimpiazzarlo con un altro giocatore del suo calibro."
Su Mihajlovic: "E' sempre lo stesso. Grande disponibilità verso tutti e grande determinazione in campo. E' il primo che vuol far bene in campionato".
Su Vargas: "L'ho visto in coppa America. Già alla fine del campionato scorso stava recuperando la condizione, ora è devastante. Ovviamente spero che rimanga anche lui".
Sulla proposta di Mihajlovic di non fermarsi finchè non fischia l'arbitro: "Sono daccordo, è una proposta interessante ed è un condotta che dovrebbero mantenere anche le altre squadre".
Su Neto: "Secondo me il mister non ha deciso chi sarà il titolare. Abbiamo tre portieri di assoluto livello, Seba e Boruc sono elementi di livello internazionale e Neto di grandi prospettive. Comunque vada, siamo coperti alla grande".
Su Guerini: "Figura positiva, l'ho sempre stimato anche prima che venisse qui. E' una persona esperta e penso che ci possa dare una grande mano".