COPPA ITALIA, Viola-to lo Juventus Stadium
Una vittoria che pesa come un macigno quella ottenuta dalla Fiorentina ieri sera allo Juventus Stadium. Non solo per i risultato in sé per sé, che consentirà ai viola di affrontare con maggiore serenità la gara di ritorno, ma anche, e soprattutto, per l'importanza di aver vinto per la prima volta nel nuovo stadio bianconero, iscrivendosi tra le (poche) squadre ad essere riuscite in questa impresa. I viola sono infatti la quarta formazione ad aver battuto i campioni d'Italia a domicilio, dopo Inter, Sampdoria e Bayern Monaco, ma la vittoria ottenuta ieri sera ha un sapore ancora più speciale se si pensa che i bianconeri non perdevano in casa dal 20 aprile 2013, giorno nel quale i tedeschi la eliminarono dalla Champions League bissando il 2-0 dell'andata.
L'ultima squadra italiana ad aver battuto la Vecchia Signora allo Juventus Stadium era stata invece la Sampdoria, con il medesimo risultato ottenuto ieri dalla Fiorentina e anche in quella occasione fu una doppietta a sconfiggere i bianconeri, quella di Mauro Icardi. 45 gare senza sconfitte prima dell'arrivo del Messi d'Egitto, che ha demolito la squadra di Allegri dimostrandosi il miglior acquisto del mercato di gennaio in Europa.
Una prova di forza di tutti i reparti, quella messa in campo dalla formazione di Vincenzo Montella nella sfida di ieri sera. Dalla difesa, con Richards sempre più inserito nel progetto dell'Aeroplanino, Alonso ritrovato, Basanta eroico (gol bianconero a parte), e il solito Gonzalo, direttore perfetto della retroguardia viola. Poi il centrocampo, rimaneggiato a causa delle assenze di Pizarro e Borja, ma capace di reggere botta contro i titolari della squadra in testa al campionato italiano, e infine l'attacco, con il Super Salah e le comunque buone prove di Joaquin (ottimo) e Mario Gomez (il più in difficoltà).
Il nuovo corso degli uomini viola non si basa però sui singoli, come detto anche da Daniele Pradè nel post gara. Il gruppo è unito come non mai, e la Fiorentina adesso è una vera e propria squadra, capace di battere la Juventus a domicilio dopo quasi 2 anni dall'ultima volta, ma soprattutto in grado di giocarsela contro chiunque, in casa o in trasferta, e di inseguire tutti i traguardi senza lasciare niente indietro.