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CORSA CONTRO IL TEMPO

di Pietro Lazzerini

Giocare in Europa è bellissimo e gratificante, ma per un allenatore è anche un motivo costante di preoccupazione, considerando i tanti impegni ed il poco tempo per fare la conta dei disponibili. Verso la Lazio, Montella avrà praticamente soltanto l'allenamento di oggi a disposizione per capire come schierare la formazione anti-biancocelesti. Molto dipenderà dalle condizioni di Giuseppe Rossi e Manuel Pasqual, visto che con loro in campo le possibilità tattiche si ambliano in modo considerevole. Il tecnico gigliato sta pensando a schierare comunque tutti i centrocampisti titolari, da Pizarro ad Ambrosini, passando per Borja e Aquilani, anche se questo costringerebbe Cuadrado a giocare come seconda punta, ruolo che non ama per il poco spazio a disposizione per scattare come piace a lui. Con Pepito e il captano però, Montella potrebbe anche decidere di tornare al 3-5-2, sopratutto considerando che sulla fascia sinistra da poco è tornato a disposizione anche un Juan Manuel Vargas ritrovato e rigenerato dal gol contro il Parma.

Le variabili comunque non mancano, un po' perchè le seconde linee hanno dimostrato di poter far comunque bene, un po' perchè come dice spesso il tecnico napoletano "non sono i moduli a fare i giocatori, ma il contrario". Se Giuseppe Rossi non dovesse farcela per esempio, è quasi scontato che Montella possa premiare nuovamente il grande impegno di Ryder Matos, che nella gara contro il Dnipro non solo ha dimostrato grande abnegazione, ma anche di poter valere una squadra importante come la Fiorentina.

La gara contro la Lazio è una di quelle che possono cambiare la stagione, anche in vista delle tante sfide importanti che i viola dovranno affrontare dopo la pausa per la Nazionale. Tra Juventus, Napoli e Milan, la squadra sarà chiamata ad un tour de force con le migliori squadre della Serie A, ed arrivarci dopo una vittoria all'Olimpico potrebbe veramente fare la differenza.