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CORSA CONTRO IL TEMPO

di Enrico Mocenni

Agosto avanza e il mercato viola accenna ad entrare nella sua fase calda. E così non potrebbe essere altrimenti. Il mese appena trascorso, come detto in altre occasioni, ha regalato infatti ben poco. Sia sotto l'aspetto tecnico (rinforzi mirati) che sotto il profilo economico (zero euro incassati). La Fiorentina si è rafforzata con gli arrivi di Lazzari, Munari e Romulo ma ha di fatto perso molto di più cedendo i vari Mutu, Frey, Santana e Donadel, senza peraltro ricevere nulla in cambio.

Con la prima parte del ritiro estivo alle spalle, una squadra da costruire e i tifosi sul piede di guerra, sembra quasi inevitabile attendersi qualche mossa a sorpresa di Corvino. E in tal senso la trattativa più calda resta quella relativa a Houssein Kharja. Posto che l'operazione Kharja-Gila vada ormai accantonata, ben altra storia potrebbe essere raccontata in merito allo scambio con Felipe. I contatti con il Genoa sono ben avviati ed entrambi i club avrebbero notevoli vantaggi nel portare a compimento l'affare. Il nodo del mercato viola è infatti legato al trequartista. Ruolo che Kharja ha interpretato con buoni risultati in passato e che potrebbe tornare a ricoprire nella nuova idea tattica di Mihajlovic. L'alternativa al marocchino, più suggestiva ma notevolmente più costosa, è rappresentata dall'uruguaiano Gaston Ramirez. Il numero dieci felsineo sarebbe pronto a lasciare l'emilia e lo stesso Bologna non farebbe troppa resistenza, a patto che l'offerta non sia inferiore ai 10 milioni richiesti. Tanti soldi dunque e in questo momento troppi per la Fiorentina. Ecco perchè le soluzioni potrebbero essere varie e variegate. A partire dall'ormai noto Jorge Martinez, nel caso in cui dovesse partire Cerci, fino ad arrivare a sorprese dell'ultim'ora in perfetto stile Corvino.

Tutte ipotesi realistiche ma legate ad un unico comune denominatore: i soldi. Alla Fiorentina serve liquidità da reinvestire e per farlo potrebbe essere costretta a cedere un altro dei suoi pezzi pregiato. In questa ottica, oltre a Montolivo (per il quale si dovrà ancora attendere), i possibili partenti illustri sono sempre Gilardino (il Genoa alla finestra) e Vargas (con la Juve in pole). L'altra possibile fonte di guadagno potrebbe infine essere Cerci. L'esterno romano è da tempo nel mirino del City, ma la richiesta di 6-7 milioni da parte della Fiorentina non sembra allettare troppo gli inglesi. Tanto che a breve potrebbe esserci un nuovo incontro atto a decidere una volta per tutte l'esito della trattativa.
In sostanza la Fiorentina attende l'occasione propizia sia per cedere (con profitto) che per acquistare, ma il margine di manovra si riduce inevitabilmente con il passare dei giorni (-23 giorni al via). Tanto che il mercato viola sembra essere divenuto una sorta di corsa contro il tempo.