CORVINO, Ciclo finito, ripartiremo
A margine della festa per il precetto pasquale che si è tenuta alla chiesa di San Gervasio e Protasio, Pantaleo Corvino si è soffermato con i cronisti presenti per fare il punto della stagione in corso, delle prospettive future e dei prossimi impegni di mercato che attendono il ds gigliato. Queste le parole del ds viola:
Gli auguri: "Innanzitutto voglio fare gli auguri di Buona Pasqua a tutti i tifosi viola"
Sulla stagione: "Questa è stata una stagione sfortunata, condita di tanti infortuni. Siamo stati bravi a non perdere la testa. A noi ci piace lavorare nell'anonimato, bisogna avere la forza di superare coloro che ci staranno davanti. Abbiamo dovuto fare delle scelte tante volte anche in base al nostro budget che non è quello del Milan o di altre squadre. Siamo quasi arrivati all'Europa League grazie ad un buon girone di ritorno, ma non ci siamo riusciti a causa delle tante emergenze che ci sono capitate. Abbiamo rischiato anche di andare in zona retrocessione, ma grazie alla passione e all'orgoglio ci siamo tirati su da una situazione che non era per niente semplice"
Rinnovo Mihajlovic? "Noi abbiamo già dato delle risposte. L'allenatore ha saputo fare molto nonstante tutte le emergenze, per quanto mi riguarda la mia volontà è chiara, la società mi vuole rinnovare il contratto fino al 2015, non resta che cercare il momento giusto per ratificare il tutto"
Finire la carriera a Firenze? "A questo punto spero di si.."
Il ciclo concluso? "Non era facile pensarlo. Io ero molto preoccupato ed infatti già in estate avevo lanciato qualche allarme.. Il ciclo è finito ma è anche coinciso con grandissimi risultati. In Italia siamo stati la quarta squadra che ha fatto più punti, in Europa abbiamo fatto tantissimo. Dobbiamo guardare al passato per poter pensare al futuro e poter ripartire"
Sui giovani: "Cercheremo di miscelare bene tutte le componenti, il nostro budget ci impone di dover fare qualche scommessa"
Montolivo? "Il suo entourage condivideva il nostro progetto di ripartire da lui e quelli come lui, poi è cambiato qualcosa. Ritengo Branchini e Montolivo persone affidabili, anzi affidabilissime, mi è stato chiesto 5 anni di contratto ad una certa cifra ed io le ho dato risposta affermativa, poi Branchini mi ha telefonato e mi ha detto che forse cinque erano troppi. Io sto ancora aspettando ma confido sulla sua affidabilità"
La squadra del prossimo anno? "Non importa spender tanto, basta scegliere bene i nuovi giocatori"
Sui giocatori a scadenza: "staremo a vedere, lasciamo tempo al tempo e vediamo come si risolveranno queste situazioni"
Ancora sui giovani: "CI saranno sempre più investimenti sul settore giovanile perchè sarà l'unico modo di ridurre il gap con le grandi"