CORVINO, Devo vendere ma non svendere...
Corvino prende la parola a margine della presentazione di Cassani: "Innanzitutto spero che sabato si giochi. Su Aquilani? Era una mia idea, perchè il Manchester City era interessato a Cerci e allora si poteva cambiare modulo, andando sul 4-3-1-2. Ne avevo parlato con Mihajlovic, con il calciatore Aquilani, con il suo entourage. La base, però, era che la Fiorentina poteva solo comprarlo in affitto, cioè in prestito. Successivamente la Fiorentina poteva esercitare il diritto di riscatto e spalmare su cinque anni il suo ingaggio alto col Liverpool. Dopo che eravamo tutti daccordo, dopo che avevo le firme del Liverpool, mi è stato detto che il giocatore aveva cambiato idea. Il giocatore voleva venire a titolo definitivo, e la Fiorentina non poteva permetterselo. Poi la situazione di Cerci è cambiata, siamo tornati al modulo 4-3-3, che da gennaio ha funzionato. Il 4-3-1-2 era un'idea, ma faremo bene anche con l'altro modulo".
Vendere o svendere? "Non posso svendere chi è stato protagonista di un grande ciclo. Ho tagliato i rami secchi, quelli che mostravano poco entusiasmo, quelli che avevano l'arte del parlare e non del fare, quelli che parlavano sui giornali di gossip e di cose che non riguardavano la Fiorentina. Così ho abbassato il monte ingaggi, 15-16 milioni al lordo, questo mi ha permesso di avere i soldi per mantenere il tronco, le radici sane, e mettere nuovi rami, nuovi acquisti. E' ovvio che oggi mi mancano i soldi per raggiungere il fair play finanziario, e tra qui e gennaio dovrò fare qualcosa. Ho un deficit di 20 milioni, e devo rientrare di questi soldi per rispettare il fair play finanziario. Ho dovuto coniugare le esigenze tecniche e societarie, per ora ho accontentato le esigenze tecniche, perchè oggi la Fiorentina ha un grande potenziale."
Su Cassani: "Ho preso Cassani perchè ci servivano tre esterni, e non è una bocciatura per Romulo e De Silvestri. Tutti possono giocare anche esterni alti, e creare alternative tecniche e tattiche."
Su Montolivo, Gilardino e Vargas... "Su Montolivo ho già detto...ci ha spiazzato la decisione presa a giugno. Quando hai un giocatore che cresci, lo fai capitano, pensi che si comporti in un altro modo. Comunque ognuno è libero di prendere le sue decisioni, ma Montolivo andrà solo all'estero. Su Vargas non ho ricevuto nessuna proposta, se non alcuni scambi con giocatori che non ci servivano.. Comunque nel ruolo di Vargas siamo coperti sia come esterno d'attacco (Jovetic), che esterno di centrocampo (Lazzari), quindi siamo preparati ad ogni evenienza. Su Gilardino non abbiamo ricevuto nessuna proposta da nessun club, non è mai successo."
Dove può arrivare questa Fiorentina? "Io guardo in partenza il fatturato, ed in questo momento siamo dietro a Inter, Milan, Juventus che hanno 200 milioni di fatturato, e Roma che ne ha 180. Noi siamo all'inizio di un ciclo, mentre queste squadre hanno iniziato un ciclo da anni. Però se analizzo con voi questa Fiorentina, partendo dal suo monte ingaggi e dal fatturato, secondo me è una buona squadra: Ha due ottimi portieri, ottimi difensori esterni e anche i difensori centrali sono buonissimi. A centrocampo tra Montolivo, Kharjà, Behrami siamo competitivi...poi gli attaccanti Jovetic, Gilardino...ditemi voi, date un voto voi, oppure lo facciano i nostri tifosi. Grazie ai sacrifici della proprietà, all'impegno mio, noi cerchiamo di fare il massimo. Noi stiamo cercando di riconquistare la passionalità dei nostri tifosi, per noi è fondamentale. "
L'ultima su Montolivo... "Montolivo alla Roma? Se la Roma ci ha offerto 7 milioni? (pausa...) No!