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CORVINO, Siamo vicini a Sousa e squadra. Europa...

di Redazione FV

Il direttore generale della Fiorentina Pantaleo Corvino ha parlato così a Premium Sport dopo la vittoria col Cagliari: "Prendiamo atto della delusione dei nostri tifosi. Li conosco bene e so che questa amarezza nasce dal venir meno di alcuni obiettivi importanti. La Fiorentina si sempre sentita in paradiso negli ultimi anni, all'interno di un ciclo importante, ora si trova in purgatorio e la delusione dei tifosi va capita e giustificata. Noi come società abbiamo però il dovere di stare vicini a Paulo Sousa e alla squadra, pensando al presente e provando a lottare fino alla fine per l'Europa, che ancora è matematicamente alla portata. Dobbiamo fare il massimo per alleviare la delusione della piazza. Bernardeschi? Il comunicato di ieri sera parla chiaro, non c'è da aggiungere altro".

SALA STAMPA: “La delusione dei tifosi è comprensibile, sono 12 anni che da quando la famiglia Della Valle sono alla guida della Fiorentina solo in poche occasioni non ha raggiunto l’Europa. I tifosi considerano chiuso un ciclo, noi finché giochiamo in questo campionato non lo consideriamo tale ma daremo il massimo per risalire in classifica, stando vicino a squadra ed allenatore. A fine anno tireremo una linea per capire se il ciclo è finito e se dovremo ricominciarne un altro. Stiamo già pensando al futuro in questo momento, pensate a tutte le volte che abbiamo rinunciato a chiedere i nostri maggiori giocatori. Bernardeschi? Un comunicato ieri sera ha già chiarito tutto. Le clausole non si mettono per vendere i giocatori, tutti nel calcio possono poi avere opinioni diverse: la clausola è un’arma di difesa del club. Una società mette la clausola se un giocatore la chiede. Cambio di allenatore? Il gol al 92’ della squadra testimonia che il gruppo è con il tecnico e non si è mai arresa”.