CROCEVIA VIOLA VS PROVA DEL NOVE ROSSOBLÙ
Domani la gara al Franchi con il Bologna sarà una prova fondamentale sia per la Fiorentina che per il Bologna. Per i viola un crocevia importante perché serve dare un calcio alle sconfitte e superare un periodo complicato in cui gli unici sorrisi sono arrivati dalla Conference (soprattutto a livello di risultati visto che la prova di giovedì non ha certo confortato). Italiano e la squadra sono venuti sempre fuori dalle difficoltà, anche con accorgimenti tattici oltre che di interpreti quando c'è stato bisogno e questo fa dunque ben sperare nella capacità di un tecnico caparbio e nella personalità e orgoglio dei giocatori a sua disposizione.
Domani c'è anche una componente emotiva, con il ritorno della curva Fiesole al suo posto e la raccolta fondi per gli alluvionati, lo stimolo insomma non mancherà ma sarà soprattutto l'orgoglio di voler reagire dopo non una ma ben tre sconfitte. Una sconfitta che certo Italiano sente come un peso sulle sue spalle ma che è soprattutto la squadra a doversene prendere le responsabilità e reagire da gruppo per non cadere nell'anonimato della classifica.
Il Bologna viene invece con l'entusiasmo di chi arriva da una striscia positiva da 11 partite dopo il ko nella prma con il Milan e soprattutto da una vittoria con la Lazio che ha fatto fare un balzo in classifica e iniziato a far sognare i tifosi. La classifica dice infatti che il Bologna è sopra alla stessa Fiorentina, partita con maggiori sogni europei dei felsinei. Thiago Motta vorrà confermare quanto di buono fatto fin qui e dalla sua ha anche due risultati su tre, per il Bologna il pari sarebbe un buon punto quanto basta insomma per restare davanti, per la Fiorentina un risultato quasi inutile.