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CUTRONE, UN DIGIUNO DA INTERROMPERE E UN TREND DA INVERTIRE

di Giulio Falciai

Dopo le varie vicissitudini del Coronavirus domani pomeriggio la Fiorentina, a distanza di quindici giorni dal pareggio per 1-1 contro il Milan, tornerà in campo per sfidare l’Udinese. In vista della gara della Dacia Arena il mister Beppe Iachini pare aver scelto di puntare ancora sul 3-5-2, con Igor che sostituirà lo squalificato Dalbert. A centrocampo, Badelj resta favorito su Pulgar, mentre per quanto riguarda l’attacco, assieme a Chiesa, opererà molto probabilmente Patrick Cutrone. 

Fin qui l’ex attaccante del Milan in maglia viola ha collezionato in totale otto presenze trovando solo una volta la via del gol, in Coppa Italia contro l’Atalanta. Il classe ‘98 è ancora alla ricerca della prima rete in campionato e la partita contro l’Udinese potrebbe essere un’ottima occasione per interrompere questo digiuno. Già nel match contro il Milan, in cui è subentrato al 68’ al posto di Castrovilli, aveva mostrato ottimi spunti. Un primo tentativo appena entrato ma in posizione di fuorigioco, per poi prendersi con malizia il rigore del pareggio e offrire un signor assist a Caceres non sfruttato. 

Con la maglia rossonera Patrick Cutrone non è mai riuscito a segnare contro la formazione friulana e, nelle 26 partite in cui ha trovato il gol nella sua fin qui breve carriera calcistica, ben 19 erano match casalinghi mentre appena sette erano in trasferta. Un dato su cui il numero 68 viola dovrà cercare di lavorare il prima possibile.