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D'AGOSTINO, Da colpo di mercato a riserva

di Samuele Brandi

Quello che a Giugno era sembrato il vero colpo di mercato della Fiorentina rischia di tornare, alla fine di questa stagione viola cosi particolare, addirittura al mittente, stiamo parlando ovviamente di Gaetano D’agostino. Il ragazzo è arrivato a Firenze con la voglia di riscattarsi dalla precedente annata passata ad Udine più a curarsi che a giocare sul rettangolo verde della Serie A.

Appena ufficializzato il suo arrivo a Firenze si iniziarono a registrare già i primi mugugni da chi con lui avrebbe dovuto dividersi il centrocampo viola ovvero il capitano Riccardo Montolivo che però sollevò solo perplessità su come avrebbe giocato la Fiorentina con lui e D’agostino in campo rimandando comunque ogni decisione all’allenatore Sinisa Mihajlovic. Il neo allenatore viola, anche a causa degli infortuni subiti dai due ragazzi, ha gestito al meglio la situazione alternandoli nella prima parte di stagione. Fino a qualche settimana fa tutto filava più o meno liscio ma da quanto entrambi i giocatori sono tornati a completa disposizione l’allenatore gigliato è stato costretto a scegliere a chi affidare le chiavi del centrocampo viola. Nelle ultime uscite dei gigliati la decisione dell’allenatore è parsa chiara a tutti Montolivo è l’unico metronomo del centrocampo viola e D’agostino è l’ennesimo caso gigliato che da affare di mercato estivo si è ritrovato ad essere una semplice riserva eccellente.

I prossimi mesi di campionato per D’agostino a Firenze potranno rivelarsi fondamentali per il suo futuro in maglia viola dato che sarà chiamato a dimostrare, prima di tutto al suo allenatore, che la convivenza con l’attuale capitano viola è possibile ma soprattutto dovrà convincere Pantaleo Corvino di aver fatto la scelta giusta quando decise l’estate scorsa di portarlo a Firenze.