.

DATE A CESARE QUEL CHE È DI CESARE

di Giulio Incagli

Il prezzo è il valore economico di un bene o servizio espresso in moneta corrente in un dato tempo e luogo, che varia in base a modificazioni della domanda e offerta. Così si legge su Wikipedia alla voce: prezzo. Il valore economico di un bene (Juan Cuadrado), che cambia a seconda del mercato, ovvero in base ai mutamenti della domanda e dell’offerta: tradotto in Dellavalliano. Un concetto semplice, che la Fiorentina ha sempre espresso alla lettera, senza lasciar spazio a interpretazioni. Lo è stato in passato con Toni, Mutu e Jovetic, lo è adesso con il talento colombiano. La società è stata fin troppo chiara: Cuadrado costa 40 mln. Una cifra importante certo, forse impensabile fino a qualche anno fa. I viola ne sono consapevoli, ma come si sa: il prezzo lo fa il mercato.

E’ di ieri la notizia che il Barça sembra intenzionato a ritirarsi dalla corsa a Cuadrado (LEGGI QUI) e dall’Inghilterra si rincorrono voci di richieste spropositate della Fiorentina per la vespa, che avrebbero spaventato lo United. Ora, partendo dal presupposto che sia la società gigliata, che il popolo viola, sarebbero ben felici di trattenere JC11 a Firenze, risulta difficile non pensare a queste mosse, come classiche e maliziose strategie di mercato. Certo, lo ripetiamo, 40 mln sono una cifra considerevole, ma è davvero possibile che gli stessi club che hanno sborsato 88 mln per Suarez, 20 per Mathieu, 39 per Shaw e 36 per Herrera, accusino la Fiorentina di speculare sul prezzo di Cuadrado? Lo stesso giocatore che insieme a James Rodriguez (pagato dal Real 80 “kilos”, come li chiamano loro) ha portato i cafeteros ad un passo dalla semifinale mondiale e fatto stropicciare gli occhi a tutti a suon di assist e giocate sensazionali. Proprio nell’estate, tra l’altro, in cui due difensori centrali come David Luiz (Chelsea-PSG) e Mangala (Porto-Man City) sono stati pagati rispettivamente 50 e 40 mln di euro. Con questo, non sta certo a noi fare i conti in tasca ai top club europei, ma almeno: date alla Fiorentina quel che è della Fiorentina.