DAY BY DAY

Ma come si fa a stilare previsioni davanti a una squadra così? La Fiorentina, forse mai come oggi negli ultimi tempi, sembra aver alzato parecchio il tono dell'imprevedibilità. Nel bene, e nel male, certamente alimentando un'altalena ininterrotta dall'inizio di questa stagione, ma mantenendo anche un calo più o meno costante nell'ultimo anno solare. Sembra già passato un secolo, ma soltanto 15 mesi fa più o meno questa squadra era prima in classifica e salutata festante dai tifosi al rientro dalle trasferte. 

Questo per dire che nemmeno un'attenta e approfondita lettura della classifica non potrebbe comunque raccontare l'immediato futuro dei viola. Destinato in tal senso a rimanere sconosciuto fino al temine della stagione, o più semplicemente a essere letto partita dopo partita. Uno stile orientato al "day by day" impossibile da ignorare di fronte a una squadra in grado di mettere k.o. la Juve e soffrire oltremodo con Pescara o Crotone. 

Soltanto così, in altri termini, Sousa e i suoi possono immaginare di dare vita alla rincorsa europea rimasta in piedi grazie alla doppietta di Tello di mercoledì sera. Pensando gara dopo gara, e rinunciando a qualsiasi tabella di marcia. Anche perchè, per stilare oggi i probabili risultati della Fiorentina da qui alla fine del campionato, probabilmente non basterebbe nemmeno l'intervento di Nostradamus.