DDV, Mai più una squadra senza cuore

La Fiorentina deve giocare ''con il cuore''. L'ordine perentorio e' di Diego Della Valle, patron della societa' viola. La formazione allenata da Cesare Prandelli ieri e' stata sconfitta 2-0 in casa dal Palermo. ''Noi - dice Della Valle riferendosi alla sua famiglia - siamo entrati nel calcio anche per vedere trasposti in campo alcuni valori: l'impegno, la passione, la tenacia. Sulla partita di ieri, in questo senso, avrei qualcosa da ridire'', dice Della Valle. ''I calciatori sono fortunati, devono andare in campo con il cuore. Non voglio vedere un'altra partita come quella di ieri: nessun dramma, perche' si puo' anche perdere, ma nessuna disattenzione. Non e' tollerabile giocare senza cuore. Come tifoso, voglio capire cosa vogliono fare questi giocatori da grandi: ma lo voglio capire in un paio di settimane'', ribadisce. Il pubblico dello stadio Franchi ha espresso il suo malumore. ''I fischi ci stanno, eccome. Non sono giustificate le proteste violente o quelle legate a piccole operazioni di stampa locale, a cui si e' anche riferito recentemente il nostro allenatore. Vanno prese in modo positivo le proteste sane della tifoseria civile'', dice Della Valle ai microfoni de 'La politica nel pallone' su GR Parlamento. La Fiorentina occupa il quarto posto in classifica. ''La posizione e' migliore rispetto a quello che la squadra sta esprimendo ora, ma nel recente passato abbiamo giocato molto bene. Ci sono momenti in cui le squadre girano, altri in cui non girano. La squadra tornera' a fare buone cose'', dice guardando con fiducia al futuro.

Diego Della Valle esorta poi il mondo del calcio ad occuparsi con tempestivita' dei propri conti. ''Molti sponsor ridimensioneranno i loro budget, le spese per la pubblicita'. Prima o poi bisognera' parlare di abbassare i costi'', dice pensando in particolare agli ingaggi. ''Ci vuole un'intesa a livello europeo: bisognera' trovare la quadra, perche' questi costi non hanno nessun senso se pensiamo ai sacrifici che compiono i comuni appassionati'', dice Della Valle. Oltre a ridurre le spese, le societa' devono trovare anche nuove risorse. ''Non voglio parlare degli altri, ma per la Fiorentina e' fondamentale lo stadio'', evidenzia il patron. ''C'e' un progetto articolato che prevede anche un museo e un centro commerciale: si tratta di qualcosa in grado di sostenere una squadra che punta a traguardi importanti. Lo sviluppo di questo progetto determinera' tutto'', aggiunge. L'argomento coinvolge anche la prossima amministrazione comunale: ''Chi diventera' sindaco a Firenze, sa che avra' questo problema da risolvere e speriamo lo faccia subito''. La Lega, che il 18 marzo si riunira' per rinnovare i propri vertici, si prepara a gestire in maniera centralizzata la vendita dei diritti televisivi. ''Bisogna agire nell'interesse di tutti i club, tenendo conto delle esigenze delle varie societa'. In particolare, bisogna valutare che qualche piccolo club non riceva piu' di quanto sia corretto. Rispetto a qualche anno fa, quando 3 big ricevevano la maggior parte degli introiti, si rischierebbe ora di assistere ad un'ingiustizia inversa'', dice.