.

DDV-RENZI, C'eravamo tanto amati

di Tommaso Loreto

Il titolo, infondo, è quasi scontato. A giudicare dalle parole arrivate da parte di Diego Della Valle dopo la gara di Milano, la situazione attuale racconta di una vera e propria frattura. DDV non le ha mandate a dire nei confronti del Sindaco Renzi, con il numero uno della città che, probabilmente, risponderà nel giro di poco direttamente da Palazzo Vecchio.

"Avevamo un progetto preciso e dettagliato - ha detto Diego Della Valle - ma tutti sanno com'è finita. Mi sembra però strano che Renzi parli di un nuovo stadio, visto che lui non ha una squadra di calcio. Così si prendono in giro i tifosi, e se c'è da fare un nuovo stadio, non solo lo facciamo noi, ma lo facciamo dove vogliamo noi". Come dire che a buon intenditor non c'è bisogno di aggiungere ulteriori parole.

Come detto, adesso, il pallone, scottante, è tornato nelle mani del Sindaco Matteo Renzi, che ha già ribadito come il Comune abbia già un progetto pronto da mettere in atto dopo aver sistemato la questione Campini. Con la certezza che quei rapporti un tempo sbandierati in tribuna autorità, adesso, sembrano davvero sfilacciati, se non del tutto strappati. Che sulla Cittadella, e l'annesso stadio, si rischiasse di dover attendere anni e anni senza vedere ritorni concreti, ci poteva anche stare, ma che alla fine tutto si risolvesse in un polverone di polemiche, forse, era solo la peggiore delle previsioni.