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DE GEA PORTA ALTRI PUNTI, KEAN È LETALE, ADLI METRONOMO, SOTTIL OK

di Tommaso Loreto

DE GEA - Primo intervento semplice su un tiro prevedibile di Cutrone, poi rischia qualcosa toccando male su una ripartenza dal basso. Sale in cattedra al quarto d’ora del secondo tempo tirando giù la saracinesca davanti a Goldaniga (due volte) e Barba. Porta altri punti a casa, 8

DODÒ - Trova in fretta profondità mettendo in mezzo anche palloni interessanti dopo la mezz’ora del primo tempo.  Su uno di questi Kean arriva al tiro. Non ha risentito del blitz in Brasile per la nazionale, 6,5

Dal 40’st KAYODE - S.v.

COMUZZO - Sul finire di primo tempo s’impone verbalmente su Nico Paz, fino a quel momento l’aveva già fatto sul piano tecnico. Ringrazia De Gea per il primo intervento su Goldaniga. In scioltezza, 6,5

RANIERI - Buona guardia e pochi affanni nel corso di un primo tempo ordinato poi, come il compagno di reparto, è debitore nei confronti del suo portiere per l’intervento sul tocco ravvicinato di Barba. Gesto da capitano il modo in cui placa Dodò dopo aver subito fallo alla mezz’ora della ripresa, 6,5

Dal 40’st PONGRACIC - S.v.

GOSENS - Avanza in fretta il raggio d’azione obbligando Audero a mandare in corner il cross sul quale Beltran non arriva per poco, dopo una decina di minuti di gioco. Replica all’occasione del Como stoppata da De Gea, nel secondo tempo, facendosi trovare nell’area avversaria. Autoritario, 6,5

ADLI - Colpito da Nico Paz nella prima fase di gara fa impaurire la panchina per il dolore al ginocchio, poi rientra e sull’invito di Beltran risponde presente firmando il vantaggio con un potente tiro sul quale Audero si fa sorprendere. Metronomo del centrocampo da lì in poi non sbaglia nulla, 7

CATALDI - Non s’intende con Bove, in avvio, favorendo la ripartenza del Como poi cambia gli scarpini e ricomincia a macinare gioco. Il primo dei sostituiti era al rientro, convalescente, 6

Dal 11’st SOTTIL - Trova l’assist per Kean che mette la gara in discesa, poi arriva alla conclusione al termine di un buon contropiede. Entra come deve in partita, 6,5

COLPANI - Abbastanza in ombra nelle prime battute va un po’ meglio col passare del tempo e sul finire di primo tempo è a disturbare Cutrone (che manda alto) in area di rigore. Non va troppo oltre i propri compiti, 6

Dal 20’st IKONÈ - Si costruisce una buona occasione dopo poco, ma spreca al momento del tiro mandando fuori. Stessa storia sul finire di gara dopo l’assistenza di Kayode. Sprecone, 5,5

BELTRAN - Dopo aver mancato di poco un buon cross di Gosens allunga la striscia di assist scaricando sui piedi di Adli il pallone che vale l’uno a zero della Fiorentina. Resta nel vivo dell’attacco poi Palladino lo richiama probabilmente per preservarlo in vista del match di giovedì col Pafos, 6,5

Dal 20’st QUARTA - Va a fare il terzo in difesa nella parte finale di gara, 6

BOVE - Parte forte mettendo del suo in ogni azione, sia quella del cross di Gosens che quella del vantaggio di Adli. Perde qualche pallone di troppo ma si fa perdonare con i break in mezzo al campo. Dopo l’ingresso di Sottil arretra l’azione a centrocampo e può tirare il fiato, 6,5

KEAN - Rimedia un brutto colpo a metà primo tempo poi non concretizza uno spiovente in area di rigore. Si rivede al tiro su invito dalla destra di Dodò e palla sull’esterno della rete. Manca il colpo di testa sugli sviluppi di un corner dopo una ventina di minuti nella ripresa mentre risponde alla chiamata di Sottil firmando il raddoppio. A poco dalla fine potrebbe trovare la doppietta ma resta letale, 7

PALLADINO - Confermate tutte le previsioni della vigilia con la formazione versione campionato. La sua squadra gioca come sa, forse concede qualcosa di troppo ma quando riparte sa far malissimo come in occasione del vantaggio (meritato) di Adli con il quale rientra negli spogliatoi. In avvio di ripresa richiama Cataldi e inserisce Sottil sull’esterno mancino. A metà ripresa cambia ancora, con Quarta passa a tre dietro mentre Ikonè prende il posto di Colpani in un 3-4-3 ridisegnato. Qualche minuto e dopo i miracoli di De Gea sull’asse Sottil-Kean arriva il raddoppio.  Nel finale escono Ranieri e Dodò per Pongracic e Kayode, turnazione per recuperare il croato e in ottica Conference per l’Under 21. Praticamente perfetto, 8