DELUSO DA LJAJIĆ, MA DOMANI GIOCA. PANCA PER BEHRAMI
Sinisa Mihajlovic presenta la sfida col Milan: Si comincia con una battuta..." Se mi ha telefonato l'Inter per spingermi a battere il Milan? Ci dovevano pensare loro... Fiorentina-Milan un derby? Può essere, ma sopratutto incontreremo una squadra che merita di essere prima in classifica. Secondo me l'Inter resta la squadra migliore, ma ha avuto troppi problemi. Lo scudetto potrebbe meritarlo anche il Napoli, ma alla fine vincerà il Milan."
Sull'impiego di Ljajic: "Se Ljajic si allenasse un pò meglio avrebbe più fiducia anche da parte mia, e lo stesso succederebbe a Babacar. Questi giovani devono capire che un allenatore guarda molto l'impegno durante la settimana, e non a caso Ljajic è finito spesso in tribuna, anche se ha avuto più occasioni di Babacar. Domani forse Ljajic giocherà, ho parlato con lui. Questa settimana si è allenato abbastanza bene, ma i giovani devono sfruttare le occasioni che gli capitano. Ljajic ha fatto molto meno di quanto mi aspettavo, sono rimaste altre sette partite per poter dimostrare che possiamo contare su di lui."
Sulla tattica del Milan e l'impiego di Ibrahimovic: "Si, anch'io ho sentito che dovrebbe mettere Pato al centro e Ibra spostato a sinistra... Lo conosco, se lo fa, dopo 10 minuti torna al centro..."
Per la Fiorentina, con un avversario come il Milan, non c'è niente da perdere? "Forse, ma tutte le partite vanno giocate fino in fondo. L'importante sarà sfruttare le occasioni che ci capiteranno. Sono fiducioso, anche se l'impegno è difficilissimo. Per noi è una grande occasione visto che sono tanti anni che non vinciamo gare del genere."
Sulle motivazioni della Fiorentina in queste ultime partite... "Non si pone il problema. Io non voglio fare brutte figure, se non si impegnano li butto fuoir e metto tutti ragazzini. Ma non succederà, conosco i miei giocatori, sarebbe gravissimo. Ripet, abbiamo una grande primavera, faccio giocare loro".
Sul mancato cinismo della squadra... "Io sono contento di come stiamo giocando, e con gli avversari forti giochiamo sempre meglio. Con le grandi anche quest'anno abbiamo fatto bene, forse abbiamo raccolto poco. E' vero, a volte ci è mancato il cinismo, la cattiveria, ma col Milan faremo bene, sono sicuro. Dobbiamo solo sfruttare di più le occasioni. Domani ne avremo meno di altre volte, loro giocheranno per vincere, perchè devono vincere lo scudetto...quelle poche dobbiamo buttarle dentro."
Sulle condizioni di Behrami e la sua sorprendente capacità di recupero: "Lui viene da un paese dove sono abituati a soffrire (il Kossovo ndr.) Non molla mai, e anche dal campo si capisce il carattere di un giocatore. Per esempio Ljajic ha paura di prendere le botte, Behrami no! Vediamo l'ultimo allenamento, però su di lui non rischieremo nulla. Stamani aveva la febbre, con le placche, magari sta bene col ginocchio ma con la febbre... Comunque, ripeto, non rischiamo, forse lo porteremo in panchina."
Sul ruolo di Montolivo: "Deve fare quello che sa fare. deve essere l'esempio, è il nostro capitano, deve fare anche qualche gol. Finalmente ha cominciato, deve dare geometrie, cucire il gioco, inserirsi... Ma lui lo sa fare. Se ha fatto richieste sul ruolo? Allora, voglio essere chiaro: lui ha sempre accettato ogni scelta, e ci mancherebbe altro, perchè è la Fiorentina che lo paga. Se poi in nazionale fa altre richieste non lo so..."
Su Camporese e lo scarso utilizzo degli ultimi tempi: "Da quì alla fine qualche altra partita la farà. Contiamo su di lui, lo considero un titolare, se ha giocato meno è perchè in difesa sono rientrati tutti e c'è stata più concorrenza. Ma con lui nessun problema."
Sul mercato, su Vargas ed i "big" che potrebbero andarsene... (quì Mihajlovic risponde un pò stizzito...): "Vargas ora si sta impegnando, non possiamo dirgli niente. Se la Fiorentina non vuole mandarlo via, resta... Per come lo sto vedendo per me vuole restare. Fra l'altro non sta giocando nel suo ruolo, ma per com'è forte potrebbe anche fare il terzino, quando uno come lui sta bene di testa può fare di tutto. Nella mia squadra ci sono anche giocatori senza contratto ma stanno dando tutto loro stessi, non si sentono fuori dal progetto. Forse sarà così in futuro, chi può dirlo, ma non lo danno a vedere."