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DENTRO O FUORI

di Daniel Uccellieri

Ancora un paio di giorni e finalmente ci sarà la parole fine nella telenovela Ljajic. Fra domani e lunedì infatti è previsto un incontro fra il presidente esecutivo Mario Cognigni ed il manager Fali Ramadani. La proposta della Fiorentina è ormai nota: rinnovo fino al 2018, stipendio raddoppiato e clausola rescissoria da circa 15 milioni. Quest'ultimo aspetto è quello che fa discutere: l'entourage del giocatore vorrebbe fissare tale clausola intorno agli 8 milioni di euro, cifra ritenuta troppo bassa dalla Fiorentina. Molto probabilmente la soluzione verrà trovata a metà strada: 11-12 milioni di euro. A questo punto la palla passa ad al giovane serbo, che se non dovesse accettare il rinnovo con i viola sarà sicuramente messo sul mercato. Attenzione però, essere messo sul mercato non significa essere ceduto al Milan, anzi. La società viola non ha nessuna intenzione di sedersi ad un tavolo con i rossoneri, nonostante voci di mercato che parlano di un Galliani pronto a tornare alla carica per il talento serbo. 

Più facile la pista estera, destinazione Madrid. L'Atletico infatti avrebbe individuato in Ljajic il sostituto ideale di Adriàn, qualora quest'ultimo dovesse partire alla volta di Roma. Una sorta di effetto domino che parte proprio dalla capitale: se Lamela dovesse essere ceduto al Tottenham per 30 milioni, il club giallorosso è pronto a pagare la clausola rescissoria di 18 milioni di euro all'Atletico per Adriàn. A quel punto i colchoneros punterebbero tutto su Ljajic, giocatore molto apprezzato dal tecnico Simeone.