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DEVO VALUTARE PIZARRO, NON C'E' UN PROBLEMA ATTACCANTI

di Redazione FV

E' la vigila del derby dell'Appennino tra Fiorentina e Bologna; la Fiorentina è chiamata ad una importante reazione dopo il ko di San Siro contro l'Inter. Ancora tanti dubbi di formazione per il tecnico Vincenzo Montella, che prende la parola in sala stampa in un orario a dir poco mattiniero. Queste le sue parole:

Sull'esigenza di fare punti: ''Abbiamo sempre avuto l'esigenza di far punti nelle passate partite''.

Su Pizarro: ''Ieri non è stato in grado di allenarsi, oggi vediamo cosa succede. Non parlo del suo infortunio, per questo ci sono i bollettini medici: su questo non mi pronuncerò mai''.

Sull'avversario: ''Si è parlato tanto dell'avversario: la squadra dovrà cercare di essere più pratica attraverso il gioco; gli obiettivi son sempre quelli e dobbiamo salire dei gradini''.

Sugli attaccanti: ''Non è vero che non segnano, perché Jovetic è un attaccante. Domani mi aspetto una medesima qualità di gioco ma maggiore praticità sotto porta. Anche i difensori devono partecipare e tentare di andare al gol''.

Su Matias Fernandez: ''Mati sta molto meglio, è cresciuto fisicamente e sta trovando più spazio; per le qualità che ha ne meriterebbe di più. Gli manca qualcosa per fare il passo più grande. Per me ha tanta qualità e per me può giocare in tutte le posizioni. Può giocare sia come interno che come seconda punta''.

Sulle punte: ''El Hamdaoui sta meglio, si è allenato tutta la settimana ed è a disposizione. Anche Toni è cresciuto molto''.

Sulle parole di Mencucci e Diego Della Valle: ''Non parlo degli arbitri quando si avvicina la partita. La vicinanza del patron la sentiamo fin dall'inizio: ha dettato le linee e noi le stiamo rispettando. Speriamo di migliorare sotto il profilo del gioco''.

Sulla rinascita di Gilardino: ''Non mi sorprende quello che sta facendo: quando uno ha il fiuto del gol non lo perde mai. Questo mi preoccupa perché Gila quando sta bene riesce ad essere sempre determinante''.

Sui punti: ''Non avevo fatto previsioni ad inizio campionato; sono molto soddisfatto per la crescita del gioco e della personalità della squadra''.

Sui sostutiti: ''Sono tutti bravi a cambiare pelle e ad avere la stessa efficacia dei titolari. Non cambieremo molto''.

Su Diamani e Gila: ''Sono giocatori complementati; mentre Gila è bravo ma si sa come gioca, Diamanti è un giocatore imprevedibile, che non lascia punti di riferimento''.

Sulle coppie Toni-Jovetic e Diamanti-Gilardino: ''Preferisco senza dubbio la mia coppia offensiva, ma ci sono anche Seferovic, Ljajic, El Hamdaoui...''

Su Savic: ''E' arrivato bene fisicamente; per le qualità che ha è un titolare, può giocare nella difesa a tre ma il posto meno adatto è quello sul centro sinistra''.

Sulle partite con le ''big'': ''La squadra mi ha dimostrato che ha sempre voglia di imporsi e di far punti''.

Su Migliaccio: ''E' stato scelto per la sua duttilità, può giocare anche da difensore ma in questo momento ho tanti difensori e preferisco impiegarlo a centrocampo''.

Sulla squalifica di Antonio Conte: ''Non ho mai seguito la vicenda; se gli hanno ridotto la pena ci saranno state le condizioni per farlo. Sono contento per lui perché lo conosco e so che adesso starà gioendo''.

Sulla lettura della partita col Bologna: ''Non si vince sempre col possesso palla, basta guardare Mourinho e Guardiola che hanno giochi opposti. Io scelgo le caratteristiche dei miei giocatori a seconda dell'avversario. Domani dovremo stare attenti sopratutto quando avremo palla noi''.

Sull'apertura dell'allenamento ai tifosi: ''Ci stiamo ragionando; al centro sportivo non si può però quando ci alleneremo allo stadio potrà essere aperta a tutti''.

Su un possibile ritorno di Gialardino: ''Che io sappia è un giocatore che non è stato mai trattato; c'è una grande stima reciproca''.