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DI NECESSITÀ VIRTÙ

di Daniel Uccellieri

Al termine del ritiro di Moena, nel corso dell'ultima conferenza stampa, Stefano Pioli aveva mandato un messaggio chiaro: "Mi piacerebbe avere la rosa al completo entro 15 giorni". Sono passate due settimane (e ne mancano altrettante all'inizio del campionato) e Pantaleo Corvino è riuscito a portare a Firenze il solo Veretout. Emre Mor è sfumato, andrà all'Inter. Jesè è tornato di moda, per quanto riguarda Politano siamo ancora in alto mare, visto che il Sassuolo chiede una cifra importante per il suo esterno offensivo. 

Come detto, mancano 14 giorni alla sfida con l'Inter degli ex Vecino e Borja Valero ed anche oggi, contro il Wolfsburg, Stefano Pioli non potrà provare l'undici titolare e sarà costretto a fare tanti esperimenti. Oggi addirittura potrebbe essere rispolverato dall'inizio Mati Fernandez, un giocatore tornato dopo il prestito al Milan e che non rientra minimamente nei piani viola. Tuttavia, vista la mancanza di alternative, Pioli è costretto a fare di necessità virtù. Anche perché con Saponara ancora out e con Chiesa che salterà la prima giornata per squalifica, presentarsi a San Siro con una schiera di ragazzini al debutto (o quasi) in serie A, non sembra essere la mossa migliore.