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DIFESA, Più solida e con gli stessi interpreti

di Riccardo Barlacchi

Tra le notizie positive di questo nuovo anno di rinascita della Fiorentina, c’è sicuramente un netto miglioramento del rendimento difensivo rispetto alla stagione passata. Nella prima parte del campionato 2020-2021, infatti, il club prima guidato da Beppe Iachini, poi da Cesare Prandelli, ha subito ben 31 gol (pesa tanto la batosta per 6-0 a Napoli), poi diventati 59 al termine del torneo. Un colabrodo pesante che fa molto effetto, se si pensa che gli interpreti difensivi dello scorso anno, sono sostanzialmente gli stessi di questo nuovo ciclo.

Con Italiano, infatti, le cose sono cambiate in modo netto. Nella prima frazione di Serie A, i viola hanno subito finora 25 gol, quindi sei in meno rispetto a un anno fa. C’è una differenza: il rapporto coi gol fatti è visibilmente meno sproporzionato ad oggi. Insomma, la difesa viola non fa acqua come prima. È più solida e riesce a reggere meglio le sferzate avversarie con l’aiuto di un attacco di gran lunga più prolifico.