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DIFESA SHOCK: NEL 2019 IN MEDIA SONO DUE GOL PRESI A PARTITA

di Dimitri Conti

Il 2019 ha cambiato totalmente le prospettive della Fiorentina. Quella che nella prima parte di stagione sembrava una squadra quasi sempre incapace di concretizzare la grande mole di gioco creata, all'improvviso si è invece rivelata una macchina da guerra in zona offensiva, e molto del merito in tal senso - foss'anche per aver innescato una scintilla mentale - è da attribuire all'arrivo di Muriel nel mercato di gennaio. Sull'altro lato della medaglia, però, c'è da registrare una crisi difensiva quasi senza precedenti. Quantomeno nei tempi recenti.

Paragonando la tenuta della retroguardia a quella fatta vedere nelle partite giocate a fine 2018, vengono i brividi. Quella Fiorentina poco capace di segnare e concretizzare aveva infatti comunque subito solamente 18 reti al passivo nelle 19 partite di campionato disputate tra settembre e dicembre 2018. Il dato del nuovo anno, è a dir poco shock: la Viola viaggia con una poco gratificante media di due reti subite a partita. In campionato due piene: sono infatti 14 le reti incassate da Lafont nelle sette partite di Serie A giocate in questo nuovo anno. Se si conta anche la Coppa Italia la media si abbassa un po', dato che si arriva a 1,8 reti per match visti i quattro gol presi nelle tre partite di Coppa Italia. Un po' meglio, ma neanche troppo a dire la verità.

Per Pioli l'obiettivo primario sul breve-medio termine sarà quello di riorganizzare il proprio reparto arretrato. Possibile che questo andamento sia attribuibile, oltre alle modifiche tecnico-tattiche date dall'inserimento di Muriel nell'undici titolare, anche dall'assenza lamentata da capitan Pezzella nelle ultime settimane. Le partite saltate dal centrale argentino sono state solamente tre, è vero (SPAL e Inter in campionato e Atalanta in coppa) ma lo è altrettanto che siano arrivati sette gol al passivo in questi tre incontri. Il suo ritorno può essere già un punto di partenza, e lo si è visto anche ieri nella disfatta bergamasca, ma ovviamente non può bastare.