DODÒ SHOW, CABRAL SI SACRIFICA
TERRACCIANO - Primo tempo senza dover intervenire, nel secondo l’uscita su un corner dalla destra per poco non consente a Pickel di colpire di testa. Ma è giusto un dettaglio in una serata di grande tranquillità, 6
DODÒ - Primo intervento difensivo di buon tempismo su Quagliata in avvio, poi concede il bis su Okereke. Ci sta il giallo per simulazione dopo una triangolazione con Barak. Resta pericoloso quando arriva al cross e va allo stesso modo nella ripresa quando non manca negli anticipi e si fa applaudire per qualche slalom in bello stile. Uno show, 7
MILENKOVIC - Pochi affanni nei primi venti minuti, con tanto di colpo di testa finito fuori, ma anche un pallone sprecato in ripartenza. Si rifà a 10 dall’intervallo chiudendo bene su Afena-Gyan. Attento, 6,5
IGOR - Ci prova di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra. Finisce tra gli ammoniti in avvio di ripresa ma tiene bene d’occhio Afena-Gyan prima di essere costretto a uscire, 6
Dal 19’st RANIERI - Qualche problema su Dessers dopo poco dal suo ingresso poi fa buona guardia, 6
BIRAGHI - Può giocare alto e spedisce in area qualche calcio d’angolo interessante. Un’unica incertezza nella ripresa su Afena-Gyan, il resto è ordinaria amministrazione, 6
CASTROVILLI - Un gran lancio per Nico Gonzalez e a seguire un altro invito in area per l’argentino, poi chiude un buon primo tempo con un colpo di testa di poco alto. Chiuso sul più bello da Ferrari su una bella ripartenza avviata da Sottil e Mandragora esce dopo una partita onesta, 6
Dal 37’st AMRABAT - S.v.
MANDRAGORA - Sale di tono intorno alla mezz’ora e anche nello stretto fa valere la qualità. Si vede meno nel secondo tempo anche se arriva al tiro mandando alto e per poco non manda in porta Castrovilli. Non era al meglio ma non fa mancare il suo apporto, 6
IKONÈ - Un buon ripiegamento difensivo su Afena-Gyan nei primi minuti ma poi lunga manca la spinta dalla sua parte. Più ordinato nel secondo tempo fino al momento del cambio, 6
Dal 19’st SOTTIL - Se ne va sulla propria corsia a dieci dalla fine avviando un buon contropiede. Prova a dare la scossa, 6
BARAK - Gioca qualche metro più avanti rispetto ai colleghi di reparto ma in avvio si vede poco tra le linee. Meglio nello stretto come gli capita nella triangolazione con Dodò mentre nel secondo tempo sbaglia pochissimo, 6
NICO GONZALEZ - Comincia a sinistra ma nella prima mezz’ora si vede solo quando Ghiglione lo stende rimediando il giallo. Comincia a ingranare con un paio di tentativi di cross che mettono in difficoltà la difesa grigiorossa oltre a mandare al colpo di testa Castrovilli. Su assist di Cabral arriva al tiro a metà secondo tempo concludendo sul fondo. Non trascina ma nemmeno demerita, 6
CABRAL - Mette i brividi a Sarr che perde tempo nella propria area dimostrando la giusta condizione mentale. Si rivede con un tentativo di tacco, dopo il cross di Nico da sinistra, sul quale potrebbe pure starci il tocco di mano di Lochoshvili. Nella ripresa difende un buon pallone che poi cede a Nico per il tiro largo dell’argentino mentre su una pizzata di testa per poco non mette in condizioni Sottil di segnare. Il solito sacrificio al servizio della squadra, 6,5
ITALIANO - Tiene fuori i diffidati Quarta e Amrabat, in mezzo c’è Castrovilli con Ikone, Barak e Nico dietro a Cabral. Nel primo tempo è la sua squadra a fare la partita e anche se non arrivano grandi occasioni non rischia comunque nulla. Nel secondo tempo deve rinunciare a Igor che cambia con Ranieri, poi tocca a Sottil per Ikonè e anche ad Amrabat per Castrovilli. Stavolta davvero i viola non rischiano mai, il finale è sostanzialmente dedicato ai festeggiamenti per una finale che mancava da 9 anni (la prima per il tecnico) e che la sua squadra ha saputo centrare sfruttando un percorso agevole e crescendo partita dopo partita da gennaio in poi, 6,5