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DONADEL, A fine settembre saremo al top

di Marco Conterio

Queste le parole di Marco Donadel in sala stampa. "Quando un giocatore come me si allena e prepara una gara molto importante, le decisioni del Giudice Sportivo non le sente. Noi pensiamo al nostro, se lo stadio è vuoto o pieno, sono cose che fanno bene al calcio ma non cambia il modo di vivere la partita".

Sul tour del force. "Saremo sempre più brillanti ed affiatati in campo. Ci siamo preparati molto per le prime due gare ed anche ora fisicamente, i movimenti saranno assimilati sempre meglio. Possiamo solo migliorare".

Niente Gamberini. "Mi dispiace per lui, perché in Nazionale è spesso sfortunato. Sono cose che però fortificano, tornerà ancora più carico e farà ancora meglio".

Sulla gara contro la Juventus. "Le critiche servono per migliorare più dei complimenti. Noi dobbiamo essere più affiatati in fase difensiva, siamo lunghi e disuniti a volte, ma diamo sempre tutto e contro i bianconeri abbiamo fatto una gran partita".

Sulla condizione fisica. "Quando lavori tanto manca sempre un po' di brillantezza, ma senti dentro tanta carica. Passeranno le partite ed acquisirò sempre più il ritmo partita".

La Fiorentina più forte? "Come qualità e come ricambi siamo quella più forte sulla carta, ma dobbiamo dimostrarlo ora. Intanto abbiamo cambiato le persone di un modulo che è rimasto uguale e come ogni anni siamo partiti un po' piano. La Fiorentina che gioca a memoria arriverà a fine settembre".

Un centrocampo folto. "Più c'è concorrenza, più vuol dire che siamo una grande squadra. Altri di squadre come Udinese, Samp e Palermo sognano le grandi squadre, la Fiorentina era una a questo livello ma ora è grande. Il mio obiettivo è quello di restare qua, in un club che cresce sempre come Roma e Juventus".

Il gruppo la forza della Fiorentina. "Le vittorie e le grandi imprese arrivano tramite le imprese del gruppo. Non è ancora quello degli anni scorsi, ma essendoci persone importanti nello spogliatoio, presto lo saremo".

Donadel difensore centrale? "Ogni anno, da quando sono alle giovanili del Milan, lo voleva anche Ballardini, mi si vuole difensore centrale. Prima mi opponevo, ora credo sia bello anche fare nuove esperienze. Prandelli, con qualche consiglio, può farmi giocare anche li".

Emergenza difesa? "Abbiamo una rosa ampia, grandi garanzie da chi gioca meno come Da Costa. Dainelli e Kroldrup danno ottime garanzie, l'infortunio di Gamberini è una cosa che può capitare".