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DOPPIO STOP

di Tommaso Loreto

Appuntamento alle 12:00 di oggi nella sala stampa del Franchi. La contemporanea presenza di Corvino e Freitas per la presentazione di Saponara  sembra tutt'altro che casuale, ancor di più a 48 ore dal gran finale del mercato. Possibile che i direttori in questione abbiano intenzione di lanciare messaggi di chiusura sul fronte del mercato, proseguendo la linea degli spifferi filtrati nella serata di ieri in merito al raffreddamento delle piste per Caceres e Santon. 

Su entrambi pesano parecchie incertezze fisiche, e dopo il pareggio interno con il Genoa dal quartier generale viola arrivava soprattutto il fischio delle frenate, nette, su entrambe le opzioni. E non è da escludere, allora, che lo stesso Corvino ribadisca oggi il concetto di un mercato invernale sostanzialmente chiuso con gli arrivi di Sportiello e Saponara. Tutto legittimo, se non fosse che il d.g. viene comunque dato in partenza per Milano, e che nelle ultime ore di trattative, si sa, può sempre succedere di tutto. 

Certamente resta da sciogliere la matassa della cessione di Toledo che si è fatta complicata (cavilli di regolamento - LEGGI QUI), ma nelle prossime ore escludere qualsiasi altro colpo è impossibile. Non più tardi di qualche mese fa, nell'ultimo giorno di mercato estivo, nonostante le smentite del caso Corvino trattò seriamente prima Obiang, poi Sportiello, perchè non dovrebbe capitare di nuovo?

Nel frattempo, dal pomeriggio di ieri, i viola vedono di nuovo ridimensionate le proprie mire di classifica. Il pareggio maturato con il Genoa porta con sè antiche amnesie difensive e una tensione mentale che la Fiorentina sembrava aver ritrovato negli ultimi tempi. Un passo indietro con tutte le conseguenze del caso, solo parzialmente rimediabile da un risultato positivo a Pescara. Ripartire, a mercato chiuso, è l'imperativo per questa squadra, attendere sperando in ulteriori rinforzi (soprattutto in difesa) il solito destino dei tifosi viola.