DRAGOWSKI, Dal Pescara alla Samp, passando da...
Toh, chi si rivede. Oggi pomeriggio Stefano Pioli ha deciso che darà una chance a Bartlomjei Dragowski, il portiere polacco del 97 arrivato a Firenze a caro prezzo per una promessa che però ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra, sia la scorsa stagione che nell'avvio di questa. In prima squadra ha giocato un'unica volta in viola: a fine maggio nell'ultima di campionato contro il Pescara. Finì 2-2 senza lode né infamia, il polacco fu trafitto da quel Caprari che ritroverà oggi in campo nella Samp e da Bahebeck; sul primo gol la sua uscita non fu perfetta, sul secondo non ci furono colpe specifiche e nel complesso il portiere strappò la sufficienza. Prima di allora le sue apparizioni, complici un infortunio che lo bloccò già in ritiro e un altro successivamente di qualche mese, furono limitate alla Primavera, dove tra marzo e aprile giocò titolare 6 volte tra torneo di Viareggio contro Cai (3-2), Panthers (2-0) e Perugia (2-1) e campionato contro Latina (4-0), Lazio (5-2) e Perugia (6-1). In estate Corvino rifiuta 2 milioni dal Benfica più o meno mentre il polacco brilla nei 20 minuti contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu quando si fece notare per una parata su Isco ma da allora nessuna altra chance, con Pioli che ha deciso di dare la maglia da titolare a Sportiello. Così ecco che la Coppa Italia per Dragowski diventa un'occasione importante da sfruttare prima di rimettersi in panchina e per lanciare comunque un messaggio sia a Pioli che a Sportiello.