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DRAGOWSKI E UNA STAGIONE IN SALITA: OGGI NUOVI ESAMI A FIRENZE

di Luciana Magistrato

Un finale giocato a denti stretti e un evidente dolore alla coscia che lo hanno fatto accasciare a terra hanno reso drammatici gli ultimi minuti della gara di Bartlomiej Dragowski con il Napoli, ma certo - vedendolo poi uscire con le sue gambe e parlare nel tragitto con l'ex preparatore Rosalen Lopez e il connazionale Zielinski, nessuno avrebbe immaginato un infortunio grave. Le notizie che arrivano dalla Polonia invece - dove il portiere era stato comunque convocato da Sousa nonostante l'infortunio -non sono per niente positive, anche se la Fiorentina vuole valutarlo ancora. Alla ripresa però assisteremo comunque ad un nuovo avvicendamento tra i pali viola tra il polacco e Terracciano, anche se non si conosce la durata di questo cambio.

Qualora fossero confermate le notizie dei media polacchi che parlano di uno strappo al muscolo quadricipite della gamba destra, il portiere sarebbe costretto a stare fermo più di un mese, fino alla nuova sosta per le nazionali (che lui dovrebbe comunque saltare). Calendario alla mano, Dragowski lascerebbe il posto al compagno con Venezia, Cagliari, Lazio, Spezia e anche Juventus, facendo rientro solo dopo la sosta di novembre, contro il Milan. Il giocatore, dopo i test in Polonia, è rientrato a Firenze ed oggi la Fiorentina lo sottoporrà a nuovi esami per valutare con certezza l'entità dell'infortunio e le cure del caso.

Certo è che sembra una stagione in salita quella di Bartlomiej Dragowski, che da poco si era ripreso la porta della Fiorentina, dopo un avvio problematico tra espulsione a Roma dopo neanche 20 minuti, conseguente squalifica con il Torino e la panchina di Bergamo post Nazionale. Le ottime prove di Terracciano avevano sollevato anche qualche dubbio su chi dovesse vestire la maglia di titolare. Gerarchia però chiarita da Italiano, inoltre le ultime prestazioni del polacco sono state confortanti e tali da sgombrare qualsiasi dubbio. Ora il nuovo stop è una tegola che frena la corsa del polacco sia a livello di nazionale che nella Fiorentina. L'unica consolazione per Vincenzo Italiano e per la Fiorentina è proprio di avere un sostituto, Terracciano, che come detto finora si è fatto sempre trovare pronto e che lascia dunque tranquilla la squadra orfana del suo vichingo.