.

DUE ANNI E MEZZO DALL'ULTIMA VOLTA. UNA BESTIA NERA PER DUE

di Ludovico Mauro

Col vento in poppa generato dalla roboante vittoria di giovedì sera, la Fiorentina si appresta ad affrontare la Lazio nel posticipo del lunedì. Sono tanti gli spunti che può offrire la gara dell’Olimpico, come la classifica sorridente con cui si presentano i viola e la conseguente voglia di tenere la Lazio a distanza, essendo una diretta concorrente per i posti europei.  

Curioso però, tra tutte le particolarità che possono balzare all’occhio, che la Lazio sia una squadra che Vincenzo Italiano non ha ancora mai battuto. Nel primo anno in viola, infatti, il tecnico ha raccolto due sconfitte, di cui una pesante per 0-3 in casa, mentre la stagione successiva al Franchi c’è stato un epilogo anche peggiore (0-4) e un pareggio a Roma. E pure nel suo anno da debuttante sulle panchine di Serie A, con lo Spezia, Italiano aveva racimolato due sconfitte dai biancocelesti.

Addirittura, dando uno sguardo generale allo storico, la Fiorentina non batte la Lazio dal maggio 2021, quando una doppietta di Vlahovic mise il definitivo sigillo per la salvezza finale. Italiano che però arriva sicuramente galvanizzato dal successo di giovedì e dall’ottimo inizio di stagione, con un Beltran che ha stappato il suo score e via discorrendo tutte le note positive che si potrebbero elencare, oltre che la voglia di riscattare il brutto ko casalingo contro l’Empoli. Tutti ingredienti per entrare in campo all’Olimpico e voler battere la bestia nera di allenatore e squadra