DUE DI DUE
Un altro giorno in attesa, uno in campo ad allenarsi l’altro senza nemmeno indossare gli scarpini da gioco. Veretout e Dragowski restano in attesa di notizie dai rispettivi procuratori, e se il primo è pressoché certo di non partire per gli States dove la Fiorentina giocherà l’International Champions Cup il secondo potrebbe pure ritrovarsi dall’altra parte dell’oceano senza conoscere con precisione il proprio futuro.
Di sicuro l’arrivo a Moena di Barone nei prossimi giorni (magari seguito da Pradè) fa pensare a sblocchi del mercato non così lontani. I due lavoreranno soprattutto sulle piste legate a portiere e centrocampista, con il francese che resta sensibilmente vicino al Milan. Ieri, nel corso della conferenza stampa di presentazione, Giampaolo si è rivolto a Maldini e Boban per evitare di rispondere, ma la sensazione è che i rossoneri restino davanti a Roma e Napoli anche grazie al nome di Lucas Biglia che ai viola piace eccome. Resta da capire semmai come e quanto i rossoneri alzeranno la posta in palio per convincere la Fiorentina a liberare Veretout.
E' comunque lecito attendersi un confronto anche con Dragowski, visto che i dialoghi a distanza negli ultimi giorni sono stati numerosi. La storia è nota: il portiere ha offerte importanti dall’Inghilterra, anche in termini d’ingaggio, e lo stipendio proposto dalla Fiorentina non sembra ancora sufficiente per convincerlo a restare e diventare il titolare della prossima stagione. Toccherà allora a Pradè e Barone provare a dare il via ai primi veri movimenti di mercato. Perché se è vero che le trattative andranno avanti fino ai primi di settembre è altrettanto chiaro che ora come ora serve intervenire per interrompere uno stallo che non aiuta troppo nemmeno il lavoro di Vincenzo Montella sul terreno di gioco.