È VENUTI LA SUA ORA
Per quel ruolo sulla fascia destra rimasto scoperto dopo l'infortunio di Pol Lirola, tutti gli indizi adesso portano verso Lorenzo Venuti. Toccherà al terzino nato, cresciuto ed esploso nel settore giovanile della Fiorentina presidiare quella zona di campo nella sfida di domani sera a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Un'investitura non da poco quella di Vincenzo Montella, che piuttosto che dare fiducia a Sottil come cursore a tutta fascia (anche se il classe '99 viola dovrebbe in ogni caso trovare spazio nell'undici di partenza) pare intenzionato a schierare il numero 23 come quarto di una difesa che sembra destinata a tornare all'antico.
Con però una differenza più che sostanziale: rispetto alla prima di campionato (unica volta in cui Venuti è partito dall'inizio in questa stagione), il giocatore potrà finalmente giocare nella sua zolla di campo preferita, ovvero a destra, dove nelle sue ultime tre stagioni tra Serie A e B con le maglie di Benevento e Lecce il giocatore ha fatto vedere le cose migliori, finendo anche nella top-undici dello scorso campionato cadetto. Contro il Napoli, all'esordio in campionato, l'ex Lecce ha infatti agito per tutta la partita in posizione di terzino sinistro, ruolo che a lungo andare ha finito per penalizzarlo, limitando le sue caratteristiche.
Spetterà dunque a Lorenzo da Incisa sfruttare l'importante chance che l'Aeroplanino sembra sempre più orientato a concedergli. Un modo forse migliore per festeggiare il recente rinnovo di contratto fino al 2023 non potrebbe esserci per Venuti, che in questo avvio di stagione ha collezionato tre presenze (due in campionato contro Napoli e Atalanta) e una in Coppa Italia contro il Monza per un totale di 107' giocati. E che adesso è pronto a riprendersi la fascia destra.