EFFETTO DOMINO

Fondamentalmente è quel che si augurano tutti. Perchè è vero che l'atmosfera degli ultimi giorni avrebbe depresso anche il più inguaribile degli ottimisti, ma è altrettanto vero che il tempo nel calcio (nel bene e nel male) vola. E allora tutto è velocizzato, tutto corre a mille, e qualsiasi cosa oggi appare vera fino alla prova contraria spesso in arrivo all'indomani. 

Basta poco, insomma, per spazzare via i mugugni e le delusioni estive. Una vittoria, un risultato importante, e soprattutto un acquisto hanno il potere, tanto più di questi tempi, di riaccendere in breve qualsiasi entusiasmo, e sotto questo profilo nemmeno l'immobilismo viola dovrebbe fare eccezione.

Ecco perchè, al di là di altre valutazioni, l'addio di Mario Gomez potrebbe preludere a una nuova fase del mercato viola. Quella degli acquisti, in sintesi, con l'arrivo di un altro centrocampista al posto dello sfumato Milinkovic, di un difensore al posto di Savic e di altri elementi funzionali al progetto di Sousa.

Sotto questo profilo le notizie sul fronte Walace, con il presidente del Gremio che chiude alla cessione del mediano, non sono positive, mentre per quanto riguarda Astori la Fiorentina resta più che vigile. Servirà però individuare nuovi obiettivi, possibilmente coperti, sui quali agire con rapidità. Sfruttando il pesante ingaggio di Gomez che non c'è più, e dando via al domino su un mercato che, per ora, sta regalando tutto fuorchè sussulti.