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EFFETTO SORPRESA

di Tommaso Bonan

Protagonista a sorpresa, nonostante tutto. Del resto, Marcos Alonso non ci sta mettendo molto in questa prima (primissima) di stagione a ritagliarsi uno spazio importante, tanto che - sia col Milan che nel ko contro il Torino - il suo nome è balzato indistintamente agli onori della cronaca. Era partito bene (anzi,benissimo) all'esordio al Franchi contro i rossoneri, sbloccando il risultato grazie ad una magistrale punizione dalla distanza che ha lasciato di stucco i suoi compagni (e non solo). Prestazione ok e cartellino timbrato già alla prima. Poco di cui stupirsi, forse, se consideriamo le presenze nella scorsa stagione quando (anche) Montella lo preferiva a Pasqual. Anno nuovo... stessa vita per Alonso, che ha pensato bene di segnare anche alla seconda di campionato. Un gol inutile, vista la sconfitta viola di Torino, ma che ha fatto intendere ancora una volta in più quanto lo spagnolo potrà essere utile da qui fino alla fine della stagione.
E non è finita qui, vista l'esuberanza dell'estereno che, sempre all'Olimpico, si è reso partecipe di un gesto di solidarietà nei confronti di Joaquin (LEGGI QUI), equivocato dai tifosi e poi chiarito nel post partita direttamente dallo spagnolo. Cronaca di un giocatore spesso criticato, ma allo stesso sempre schierato in campo dagli ultimi due allenatori della Fiorentina. Con l'aggiunta, infine, dell'investitura di Pradè, che sul fotofinish del mercato, uscendo dall'AtaHotel Executive, lo ha promosso anche come alternativa di valore per la (nuova) difesa a tre di Paulo Sousa. Ma forse questo è un altro discorso...