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E.LEAGUE, UNA TRADIZIONE AL DEBUTTO DA CONFERMARE

di Redazione FV

Ancora pochi giorni e la Fiorentina di Paulo Sousa farà il suo debutto in Europa League. Il caso ha voluto che a sfidare i viola alla prima giornata del gruppo I sarà il Basilea, squadra che lo scorso anno era allenata proprio da Paulo Sousa. Un incrocio sicuramente affascinante, con la Fiorentina, che come da recente tradizione, vorrà sicuramente vincere.

Dal suo ritorno in Europa nella stagione 2013-14 infatti, la Fiorentina, sotto la guida di Montella, ha sempre dominato il girone di Europa League, vincendo sempre al debutto al Franchi. Sia nell'edizione 2013/14, sia l'anno successivo, la Fiorentina ha iniziato il suo percorso europeo al Franchi, vincendo in entrambi i casi con il punteggio di 3-0.

Il primo anno i viola hanno dominato contro i portoghesi del Paços de Ferreira, imponendosi con il risultato di 3-0 (a segno Gonzalo Rodriguez, Matos Ryder e Giuseppe Rossi). Stessa sorte è toccato un anno più tardi al Guingamp, con la formazione bretone caduta sotto i colpo di Vargas, Cuadrado e Bernardeschi.

Un inizio perfetto in entrambi i casi, con la Fiorentina che in tutte e due le edizioni ha chiuso il girone al primo posto. 16 punti frutto di 5 vittorie ed un solo pareggio il primo anno, 13 punti con 4 vittorie, un pareggio ed una sconfitta (ininfluente, visto che i viola erano già qualificati) l'anno successivo.

Certo, il Basilea è una squadra di caratura decisamente maggiore rispetto al Guingamp ed al Paços de Ferreira, ma la Fiorentina ha già dimostrato di saper far male alle grandi europee, come dimostrano le vittorie, seppur in amichevole, con Barcellona e Chelsea.